La coperta è sempre più corta ma il Sindaco di Capo d’Orlando, Franco Ingrillì, prova a coprire tutte le falle che ormai da tempo si sono aperte nel Comune che amministra da quasi 6 anni. Su invito della Rsu Ingrillì, che non si sottrae alle responsabilita’, ha preso parte alla riunione convocata con tutti i dipendenti comunali al fine di sapere, dalla viva voce del primo cittadino, la situazione in cui versa il Comune e tutte le misure che si intendono intraprendere per garantire chiarezza, trasparenza e futuro a tutti i lavoratori. Prima di cedere la parola al sindaco, il presidente RSU, Massimo Bontempo, ha apertamente dichiarato che ormai i lavoratori sono allo stremo, non hanno la serenità necessaria per garantire lo svolgimento dei servizi in modo puntuale e preciso perché tra le voci che si rincorrono e il mancato pagamento degli stipendi (febbraio, marzo e maggio mentre aprile è stato pagato) si è arrivati al limite.
Il sindaco, con dovizia di particolari, ha fatto un quadro generale dello stato di fatto del comune e di tutte le azioni che l’amministrazione intraprenderà per il buon andamento della macchina amministrativa, garantendo che entro il 15 luglio saranno saldate tutte le spettanze compreso il mese di giugno. “Ne è venuto fuori un confronto duro ma leale – scrivono RSU-CSA, Cgil e Cisl – che alla fine ha portato tutti i dipendenti a dare credito alle parole del sindaco, con la speranza che non ci siano più intoppi nell’avere riconosciuto il diritto allo stipendio mensile perché altrimenti si potrebbero intraprendere tutte le azioni necessarie a far valere una norma contrattuale che ormai da tanti anni viene disattesa regolarmente, senza dimenticare la contrattazione decentrata con gli indennizzi da riconoscere al personale avente diritto”.
