Crollo del lungomare Sant’Agata, convocata conferenza di servizi

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    SANT’AGATA MILITELLO – Il sindaco di Sant’Agata Militello, Carmelo Sottile, ha convocato per il 26 novembre una conferenza di servizi per valutare la realizzazione dell’intervento di messa in sicurezza del lungomare santagatese, interessato da un nuovo crollo nel fine settimana appena trascorso. I progressivi e continui cedimenti del muro di protezione hanno, infatti, provocato l’interruzione della litoranea provinciale viale Regione Siciliana, via di collegamento verso l’ospedale e minacciano altre strutture di pubblica utilità del territorio, quale l’edificio della compagnia dei Carabinieri e l’edificio denominato ex Omni su cui sono in corso lavori di ristrutturazione per il commissariato di Pubblica Sicurezza.
    Sottile ha inviato una nota alla Provincia regionale di Messina, ai Dipartimenti regionali delle Infrastrutture e del Territorio, al Genio Civile e alla Capitaneria di Porto per chiedere un incontro urgente per fronteggiare la situazione.
    “La Provincia Regionale di Messina, su interessamento dell’Amministrazione comunale, si era già attivata tempestivamente per la redazione di un progetto esecutivo cantierabile di rifacimento del muro che aveva avuto l’approvazione in data 17/06/2015 – fa sapere Sottile – . Il Comune tra l’altro con una nota del 29/09/2015 aveva chiesto alla Provincia Regionale di Messina e all’Assessorato Regionale Territorio e Ambiente l’autorizzazione a porre in essere i lavori necessari a mettere in sicurezza il tratto di strada in questione nell’attesa che la Giunta di Governo Regionale desse il via libera per l’assegnazione alle Province regionali delle somme disponibili non utilizzate da parte dell’ANAS in Sicilia”. Inoltre avendo timore che al verificarsi di nuove mareggiate potessero portare ulteriori danni, il 16 novembre scorso sindaco ed assessore ai lavori pubblici hanno incontrato il neo-assessore regionale ai lavori pubblici Giovanni Pistorio al quale hanno rappresentato la propria preoccupazione derivante dalla mancata messa in sicurezza della strada litoranea provinciale con il ripristino del muro di sostegno già danneggiato dalle mareggiate dello scorso anno. “Lo stesso assessore Pistorio ha manifestato grande disponibilità nell’accogliere le istanze degli amministratori – continua Sottile – assicurando il massimo impegno possibile e ricordando che per una risoluzione definitiva del problema era necessario mettere in atto anche delle misure atte a ridurre il rischio idro-geologico quali l’accelerazione dei lavori di completamento delle opere portuali ed il ripascimento del litorale”.