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Basket: Torrenova per il sogno play-off, School Messina per quello B

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Ultima gara casalinga della regular season di serie B per la Cestistica Torrenova che alle ore 18:00 ospiterà Avellino nella penultima giornata del girone D. La squadra di coach Bartocci vuole giocarsi le chance di playoff negli ultimi 80’: per farlo deve battere i campani reduci da cinque vittorie consecutive (ko, nell’ordine, Sant’Antimo, Molfetta, Forio per 0-20, Formia e Monopoli, nel recupero infrasettimanale). Una squadra dunque in salute, contro una Cestistica che vuole ritrovare la vittoria davanti al proprio pubblico sperando che la Viola Reggio Calabria non faccia altrettanto sul parquet amico contro Salerno, terza forza del torneo. Gli arbitri del match saranno saranno Mattia De Rico di Venezia (VE) e Alessandro Frigo di ontagnana (PD). Un solo precedente tra le due squadre, con la vittoria di Avellino nel girone di andata 70-59, con la gara rinviata due volte prima di essere giocata: la prima volta causa COVID, la seconda a casa dell’impossibilità della squadra campana di disporre del PalaDelMauro. Sono ben tre i giocatori che hanno giocato con la casacca “opposta”. A Torrenova ha giocato due stagioni fa Daniele D’Andrea, lungo dei “lupi”, mentre con la maglia di Avellino (sponda Scandone) hanno militato Giancarlo Galipò e Andrea Bianco. Inoltre, anche coach Bartocci ha allenato al PalaDelMauro: nel 98-99 fu Head Coach della Scandone Avellino.
In contemporanea il primo atto della finale dei playoff del campionato di serie C Gold siculo calabrese dedicato ad Haitem Fathallah tra Gold & Gold Messina e Green Palermo per un posto in serie B in una sfida inedita in stagione, affidata a Giovanni De Giorgio di Giarre e Alice Foti di Acireale. Il Green Palermo ha subito sul campo soltanto una sconfitta, contro la Svincolati Milazzo, l’altra è arrivata a tavolino per mancata presentazione nella gara contro la Dierre Reggio. I verdi allenati da Marco Verderosa vantano la migliore difesa del girone e un organico di ottimo livello. Il totem Caronna, l’ala Lombardo (vista a Messina ai tempi dell’Amatori del presidente Centorrino), il play italo-argentino Di Marco e la guardia Ronconi sono i nomi di spicco del team che ha perso per infortunio, proprio nella gara-2 di semifinale a Milazzo, il lituano Buterlevicius, giocatore importantissimo nello scacchiere palermitano. La società del presidente Mantia è corsa subito ai ripari ingaggiando l’ala Hernan Sindoni, che aveva disputato la semifinale con la canotta Svincolati, e nelle ultime ore, la guardia lituana Domantas Simaitis, quattro gare in C Silver con Acireale in questo scorcio di stagione, ma con tanta esperienza in C Gold alle spalle. Avversario di valore assoluto che la Gold & Gold Messina proverà a superare per materializzare un sogno chiamato serie B. Un campionato che sulla sponda siciliana dello Stretto manca da troppi anni e che la dirigenza della Basket School vuole regalare a tutti gli appassionati della palla a spicchi di Messina. Coach Pippo Sidoti in questi giorni ha lavorato tanto per preparare queste finali, in palestra con i ragazzi e ha studiato gli avversari al video: “Sarà un match tutto da scoprire – afferma il tecnico pattese -. Penso che sarà una sfida molto equilibrata, dove i dettagli possono fare la differenza. Sarà una finale avvincente fino all’ultimo canestro, tra due squadre che giocano in modo diverso. Dobbiamo stare molto attenti perché il Green è una squadra completa, hanno avuto il merito di perdere solo una partita, loro sono arrivati primi, noi secondi per cui l’eventuale bella la giocheremo in trasferta, anche se per la mia esperienza il fattore campo non è fondamentale. Speriamo vinca il migliore”. Uno dei giocatori più attesi in questa serie di finali è Federico Manfrè, palermitano cresciuto nel vivaio Green: “Il sogno di ogni giocatore arrivare a giocare queste partite, magari non proprio contro la propria città. Scherzi a parte, sono contento che a Palermo ci sia ancora gente che crede ed investe nella pallacanestro e non solo nel calcio. È un po’ difficile fare pronostici perché è sempre una finale è alla fine parlerà il campo. Ovviamente noi come squadra ce la metteremo tutta per realizzare questo sogno perché la società se lo merita, la città lo merita e anche noi per il lavoro che stiamo facendo da tre anni a questa parte, nonostante la mia breve esperienza in Puglia. Posso solo dire, che vinca il migliore e in bocca al lupo a entrambe le squadre per questa finale”.