Home Cronaca Omicidio Messina: il presunto killer Costantino racconta la sua versione

Omicidio Messina: il presunto killer Costantino racconta la sua versione

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Foto Gazzetta del Sud

“Avevo fatto dei prestiti ad entrambi, mi dovevano dei soldi. E quel giorno sono piombati in casa mia tutti e due armati di pistola. Dopo la sparatoria sono scappato e mi sono nascosto perché temevo seriamente una “vendetta”.

Sarebbe questa secondo indiscrezioni la “versione di Costantino”, ovvero la sua ricostruzione della sparatoria che ha portato alla morte del 31enne Francesco Portogallo e del 35enne Giovani Cannavò, colpiti alle spalle mentre cercavano di fuggire.

La Procura non ha dubbi sul fatto che ad uccidere entrambi con la sua pistola il 2 gennaio scorso in via Eduardo Morabito, a Camaro San Luigi, sia stato proprio Costantino, che da quel giorno era scomparso ed è stato catturato sabato scorso, in Calabria a Rosarno, dagli investigatori della Mobile e dei carabinieri. Che giorno dopo giorno si sono avvicinati a lui fin quando lo hanno individuato e arrestato.