LNP attende l’ufficializzazione della riforma dei campionati dopo le indicazioni emerse dal Consiglio Federale. L’obiettivo è che la nuova struttura dei campionati vada a regime nel 2024 con una serie A2 a 20 squadre e quindi verosimilmente a girone unico. La serie B passerebbe a 32 squadre, probabilmente con uno straniero per squadra, e sarebbe riservata a un’elite pronta a disputare campionati dai costi oggettivamente molto più alti di quelli della B attuale e molto simili a quella della A2. Sul modello di quella che era la divisione tra serie B d’Eccellenza e serie B2 ci sarà poi un campionato interregionale a 96 squadre che sarà gestito però dai Comitati Regionali. A lasciare molto perplessi sarà proprio quest’ultimo torneo che vedrà circa metà squadre dai campionati superiori e metà dall’attuale C Gold dove convivono squadre che pagano rimborsi spese più ricchi di molti ingaggi di A e realtà del tutto dilettantistiche: il rischio sarà per molti di affrontare costi molto forti a dispetto di organizzazioni amatoriali che tutt’ora non prevedono neanche l’obbligo della raccolta statistica e la gestione da parte di entità non all’altezza come indica il caso del Comitato Regionale Siciliano incapace addirittura di stilare la corretta classifica della regular season della locale C Gold.