Patto Cardani-King per portare l’Infodrive alla salvezza in sette tappe, le stesse che, tra regular season e fase ad orologio, mancano per decretare la retrocessione diretta (Orzinuovi nel girone Verde di A2 aspetta solo l’aritmetica che dovrebbe arrivare proprio contro i paladini) e le altre due che arriveranno dopo i play-out. Per evitarli i biancoazzurri, ora penultimi a quota 14, devono agganciare al terz’ultimo posto Biella e Bakery andando a condannare i bresciani che vengono da due strisce di 11 sconfitte, la prima delle quali interrotta con il clamoroso successo di Pistoia che resta l’unico finora. Nel match diretto da Calella, Nuara e Marco Attard che all’andata finì 73-62 per i biancoazzurri, Orzinuovi vorrà espugnare per la prima volta il proprio parquet rimandando almeno di qualche giorno un verdetto comunque ineluttabile. Dicevamo del patto tra il coach Cardani, salvato dal club nonostante i 7 ko che hanno preceduto la vittoria su Casale (stasera battuta 91-77 anche a Cantù nel primo recupero, e l’all around Nick King che dopo il grave infortunio di Andrea Pecchia (stagione finita dopo essere scivolato a causa degli striscioni pubblicitari della come era accaduto a Udoh e Teodosic), è finito nel mirino di Cremona. Un sogno più che una trattativa alla vigilia della deadline del mercato in A2 che è fissata a domani. King, guardia/ala di 203cm, sta realizzando 19.3 punti di media a partita con 6.4 rimbalzi e 3.3 assist pur forzando troppo per la voglia di strafare, vuole tornaare ad essere decisivo nelle ultime 7 gare per poi lanciarsi comunque ugualmente verso il piano di sopra. “Orzinuovi è ad una sconfitta dalla matematica retrocessione – afferma Cardani -, per cui ci aspettiamo una squadra motivata a tutto per prendersi i due punti. Noi dovremo fare altrettanto: la nostra classifica, nonostante l’ultima vittoria casalinga contro Monferrato, non è migliorata. Siamo sempre al penultimo posto e vogliamo quantomeno riuscire a mettere Biella alle nostre spalle, con l’obiettivo di rimettere in discussione anche la Bakery Piacenza e l’Urania Milano da qui alla fine della stagione, compresa la fase ad orologio”.
