La crisi da nera sta diventando irreversibile per l’Infodrive che nella vitale sfida diretta salvezza a Piacenza, sponda Bakery, domina per un tempo e poi sparisce nel secondo crollando sul piano fisico, mentale ed anche tecnico, subendo una pesantissima settima sconfitta consecutiva (con annesso ribaltamento della differenza canestri dopo il +1 dell’andata) che si traduce nella permanenza al penultimo posto con 12 punti in 22 gare, a meno 4 dagli emiliani. Non potendo cambiare giocatori sembra ora scontato l’esonero di coach Cardani, dimostratosi finora troppo tenero ed inesperto per gestire una squadra in A2, con possibile promozione dell’eterno secondo David Sussi che certamente ha più cazzimma e potrebbe scuotere un gruppo che a Piacenza ha confermato tutti i suoi pregi e difetti. Sicuramente la stanchezza (un overtime giocato appena 60 ore prima) e le rotazioni limitate hanno fatto sì che mancasse la lucidità e la freschezza necessaria per affrontare il quarto periodo. Tra gli altri fattori negativi anche le palle perse (15) e i rimbalzi offensivi concessi (20). Prossima gara domenica 27 marzo alle 18.00 al PalaFantozzi, contro la JB Monferrato.
La cronaca della gara:
Parte forte Piacenza, che inizia la gara con un parziale di 6-0. L’Orlandina si riprende dallo shock iniziale e torna in partita con i canestri di Poser e Vecerina (11-9 al 5’). Diouf da sotto realizza il primo sorpasso dei biancoazzurri sul 15-16, ma Piacenza risponde con Raivio e Morse. Un canestro di Bartoli a fil di sirena permette però alla Infodrive di chiudere il primo quarto avanti 23-24. Il secondo periodo si apre con un canestro di Vecerina, poi la tripla di Traini e il sottomano di Diouf portano i biancoazzurri sul +6, costringendo Piacenza al timeout sul 27-33 al 15’. I locali provano a farsi avanti, ma vengono respinti più volte dall’attacco della Infodrive. Traini trova ancora il fondo della retina da oltre l’arco e Poser realizza il +8, 32-40 al 17’. Donzelli e Raivio accorciano le distanze, ma l’Orlandina è scatenata dalla linea dei tre punti e va a segno con Laganà e Traini per il massimo vantaggio, +10, alla fine del primo tempo: 38-48. Ad inizio secondo tempo Piacenza esce meglio dagli spogliatoi: i biancoazzurri sembrano un po’ in bambola e subiscono un parziale di 8-2, firmato da Morse e dalle due triple di Venuto e Bonacini. Quest’ultimo trova il -2 in penetrazione, poi Mack interrompe la sterilità offensiva degli ospiti con un tap-in a rimbalzo. La Infodrive tiene botta e si riporta al +5 con Diouf, ma Morse, Bonacini e Venuto rimettono tutto in parità a quota 55 al 29’. Raivio firma addirittura il sorpasso, prima che un gioco da tre punti di Reggiani fissi il punteggio sul 57-58 per i biancoazzurri al 30’. Un altro libero di Reggiani apre le marcature del quarto periodo, Raivio segna il pareggio a quota 59 e da qui in poi parziale di 7-0 per i locali, con la tripla di Donzelli e i liberi di Chinellato e Czumbel. Gli ospiti accusano il colpo: King e Diouf segnano da due punti, ma Piacenza è ormai in fiducia e vola sul +10 al 35: 74-64. Da qui in poi però finisce la benzina per la Infodrive. I locali vanno avanti anche di 20 punti, sul 90-70, prima che due liberi di Diouf e un canestro di Mack fissino il punteggio finale sul 90-74.
SERIE A2 GIRONE VERDE
Bakery Piacenza 90 Infodrive Capo d’Orlando 74
Bakery Piacenza: Anthony Morse 26 (9/14, 0/0), Nik Raivio 20 (8/16, 1/5), Federico Bonacini 16 (5/6, 2/5), Daniel Donzelli 8 (0/5, 2/4), Michael Sacchettini 8 (4/4, 0/0), Marco Venuto 7 (2/2, 1/4), Riccardo Chinellato 2 (0/1, 0/0), Mark Czumbel 2 (0/0, 0/0), Jacopo Lucarelli 1 (0/2, 0/2), Zakaria El agbani 0 (0/0, 0/1), Stefano Carone 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 16 / 22 – Rimbalzi: 36 16 + 20 (Nik Raivio, Daniel Donzelli 9) – Assist: 17 (Nik Raivio, Marco Venuto 6)
Infodrive Capo d’Orlando: Nick King 14 (6/11, 0/2), Tevin Mack 11 (3/4, 1/4), Baye modou Diouf 10 (4/6, 0/0), Andrea Traini 10 (1/1, 2/3), Matteo Lagana 9 (0/0, 2/6), Simone Vecerina 7 (2/6, 1/2), Federico Poser 6 (2/4, 0/0), Reggiani Francesco 4 (1/1, 0/1), Vittorio Bartoli 3 (1/1, 0/1), Samuele Telesca 0 (0/0, 0/0), Gianmarco Romagnolo 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 16 / 22 – Rimbalzi: 20 5 + 15 (Baye modou Diouf 6) – Assist: 11 (Andrea Traini 3)
Arbitri: Patti, Ciaglia e Mottola.
Parziali: 23-24, 38-48 (15-24), 57-58 (19-10), 90-74 (33-16).
