Sono stati sorteggiati gli 11 accoppiamenti per la seconda fase di Coppa Sicilia, che si disputerà, con gara di andata e ritorno, mercoledì 25 novembre alle ore 14.30 e mercoledì 9 dicembre alle ore 14.30. Spiccano i tre derby messinesi: in città si contenderanno la qualificazione il Messina Sud e il Gescal che, nel turno precedente, hanno eliminato, rispettivamente, Città di Villafranca e S.Alessio; in provincia, invece, la Polisportiva Gioiosa affronterà il San Basilio, mentre la Virtus Milazzo attende il Furnari. Inoltre, il Giardini Naxos sfiderà il Randazzo e la Mamertina se la vedrà contro i palermitani del Lascari.
Gli accoppiamenti
Branciforti-Chiaramontana Mussomeli
Calcio Vittoria-Sporting Eubea
Città di Acicatena-Lineri Misterbianco
Floridia-Sporting-Priolo
Giardini Naxos-Randazzo
Mamertina-Lascari
Messina Sud-Gescal
Montemaggiore-Balestarte
Pol. Salemi-Cinque Torri Trapani
Polisportiva Gioiosa-S. Basilio
Virtus Milazzo-Furnari Portorosa
Intanto sarà riconvocato per le ore 16 del 24 novembre il direttore di gara del derby del girone C di Prima categoria Tre Esse Brolo-Gioiosa, assegnato a tavolino agli ospiti ma sospeso sull’1-2 nella ripresa dall’arbitro lo scorso 28 ottobre. Con tempestivi reclami, infatti, la società brolese, ha impugnato le sanzioni sostenendo che quanto rappresentato dal direttore di gara nel proprio referto non corrisponde al vero non avendo i calciatori squalificati posto in essere quanto loro rispettivamente addebitato, circostanze queste che sarebbero, secondo l’assunto difensivo, documentate dalle riprese video eseguite dalla rete televisiva Telenebrodi. Dunque secondo la Tre Esse non vi erano i presupposti per l’interruzione della gara poichè il direttore di gara ha omesso di assumere gli eventuali ed opportuni provvedimenti disciplinari nei confronti dei propri tesserati ed è rientrato senza alcuna spiegazione nello spogliatoio. Infine pesante sanzione per lo Sporting Club Messina, formazione del girone D di Prima categoria, che è stata punita dal Tribunale Federale Territoriale con un’ammenda di 500 € e una penalizzazione di sei punti in classifica da scontarsi nella stagione. Inoltre, 12 mesi di inibizione al presidente della società, Nicola Spanò. Lo Sporting Club Messina scivola così in penultima posizione con 3 punti, per un vicenda che – come si legge nel comunicato ufficiale – risale alla stagione 2012/2013, quando la stessa formazione militava nel torneo di Terza categoria. Infatti, “la Procura Federale ha deferito dinanzi a questo Tribunale Federale Territoriale il sig. Nicola Spanò (Presidente A.S.D. Sporting Club Messina) per rispondere della violazione dei principi di lealtà, probità e correttezza per avere contravvenuto all’obbligo di tesseramento di calciatori da impiegare nel campionato regionale di 3^ categoria al quale ha regolarmente partecipato nella stagione 2012/2013”. “Dalla documentazione proposta dalla Procura Federale – continua ancora il comunicato – risulta infatti che la Società deferita, nella predetta stagione sportiva, disponeva di soli due calciatori regolarmente tesserati”. Dopo questa decisione, si fa in salita il campionato della squadra di mister Mario Tomarchio che, sul campo, aveva conquistato 9 punti 8 giornate.
LA NUOVA CLASSIFICA: Real Rometta 21; Virtus Milazzo 19; Atletico Messina, Saponara 18; Gescal 17; Aquila Bafia 16; Messina Sud 15; Città di Villafranca 8; Furnari 5; Or.Sa. Tiger Messina, Pompei 4; Sporting Club Messina 3 (-6); Pro Mende 2