L’incredibile escalation del covid e della variante Omicron che ha prodotto oggi 14.269 nuove infezioni (nel messinese 1502) a fronte di 59.933 tamponi con tasso di positività che raddoppia e sale al 24%, fa slittare di almeno altri 7 giorni la ripresa delle scuole dopo le festività natalizie poichè i vari sindaci del comprensorio hanno emanato l’ordinanza nel merito. E’ toccato poi ai vari istituti scolastici stabilire con apposita circolare di attivare la Dad come da tutti auspicato a partire da lunedi 10.
“Vista l’ondata di contagi da virus Covid-19 e relative varianti – si legge nella sorta di comunicato congiunto emesso – che sta interessando anche il Distretto di Sant’Agata di Militello, i cui numeri sono difficilmente valutabili ma estremamente preoccupanti per la percentuale elevatissima di positivi che viene individuata tra i soggetti in età scolare, d’intesa con tutti i sindaci del Distretto, ritenuto che l’effetto dei contagi all’interno della “comunità” classe porterebbe sicuramente ad un incremento della pandemia anche in virtù degli inevitabili “assembramenti”, derivanti dalla ripresa dell’attività scolastica dei servizi del trasporto pubblico; visto che ricorrono i motivi di “circostanza eccezionale e straordinaria necessità” ai fini della salvaguardia della salute pubblica; sentiti i Dirigenti Scolastici degli Istituti che insistono nel territorio del Distretto di Sant’Agata di Militello e acquisito il parere del locale dipartimento di Igiene, si è ritenuto di emettere ordinanze congiunte di differimento della ripresa dell’attività scolastica al 17 gennaio 2022 per tutte le scuole di ogni ordine e grado, compresi asili nido, pubblici e privati. Chiusi fino al 16 gennaio anche circoli ricreativi e ludoteche. Successivi provvedimenti saranno adottati in base all’andamento dei contagi”.
Quindi CapriLeone, Torrenova, Capo d’Orlando, S. Agata Militello, Castell’Umberto, Galati Mamertino, Naso, San Salvatore di Fitalia, Caronia, Mirto, Frazzanò e Militello Rosmarino hanno ufficializzato il rinvio oltre quello già stabilito dalla Regione, ma è chiaro che sembra scontato che anche gli altri Distretti li seguiranno a ruota, sperando che sette giorni bastino per frenare la curva dei positivi.
