Home Cronaca Diffamazione durante un comizio, condanna definitiva per l’on. Nino Germanà

Diffamazione durante un comizio, condanna definitiva per l’on. Nino Germanà

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La quinta sezione penale della Corte di Cassazione ha confermato la sentenza di condanna per il deputato Nino Germanà (oggi parlamentare della Lega), per il reato di diffamazione aggravata.
L’origine della vicenda giudiziaria risale alle elezioni amministrative di Brolo del 2014, quando durante un comizio del candidato Sindaco Mimmo Magistro, Germanà, affacciato dalla terrazza della propria abitazione urlò frasi ingiuriose e diffamatorie, poi riprese anche sui social network. La condanna in primo grado da parte del tribunale di Patti giunse nel 2019, poi confermata dalla corte d’appello. Adesso, la Suprema Corte di Cassazione, con sentenza dell’11 novembre scorso, ha dichiarato inammissibile il ricorso proposto dall’on. Germanà e lo ha condannato al pagamento delle spese processuali per 3000 euro, oltre ad ulteriori spese di giudizio per complessive 16.500 euro, più accessori di legge,