Riportiamo, qui di seguito, quanto pubblicato da BroloMeteo.IT, questa sera sulla sua pagina del noto social, riguardo al possibile scenario meteorologico che si verrebbe a creare nelle giornate di venerdì e sabato:
“Col passare delle ore comincia a farsi sempre più flebile l’ipotesi che il ciclone, presente ormai da alcuni giorni sul bacino del Mediterraneo, possa coinvolgere pesantemente l’area dei Nebrodi.
Una delle caratteristiche di questi fenomeni è l’assoluta imprevedibilità. Per quanto la scienza cerchi di prevederne l’evoluzione, ad ogni ora risultano sempre sostanziali variazioni rispetto alle previsioni precedenti.
Dopo svariati balletti l’ipotesi più accreditata sembrerebbe ormai quella che il ciclone andrà a posizionarsi al largo della costa siracusana per i prossimi due giorni: venerdì e sabato, dunque, porterà spiccato maltempo sul versante orientale dell’Isola, interessando in primis il territorio siracusano e a seguire ragusano, catanese ed ennese e marginalmente verranno coinvolte anche le province di Messina ed Agrigento con qualche possibile intaccamento anche delle restanti province.
La prognosi non è ancora definitivamente sciolta ma, dopo aver analizzato per svariate ore i modelli di previsione meteo, abbiamo ipotizzato che saranno 48 ore di pioggia (incluso il pomeriggio di oggi giovedì 28) con raffiche di vento alquanto sostenute sulle coste esposte allo Jonio e l’area dello Stretto ove si verificheranno anche locali mareggiate di un certo spessore. Altrove avremo piogge per lo più deboli e a tratti moderate con minor rischio di raffiche ventose. Fenomeni che, comunque, che rientrano nella norma per la stagione in corso.
Nel pomeriggio di sabato 30 il ciclone inizierà ad allontanarsi dalla nostra isola riportandoci lentamente a condizioni di generale normalità con ancora qualche possibile debole piovasco nella giornata domenicale, ma su questo punto è meglio sempre attendere ancora i prossimi aggiornamenti dei modelli di previsione.
Nella mappa allegata vediamo la disposizione dei venti nella notte fra venerdì e sabato: il momento in cui il ciclone sarà più vicino alla Sicilia.”.
