Basket, Orlandina in fase di completamento

    444

    Mancano due pedine dello starting five titolare più un altro paio di rincalzi per completare un roster dell’Orlandina basket che fin d’ora si annuncia come squadra armonica, coesa, equilibrata, probabilmente senza il singolo in grado di far vincere da solo le partite, ma nemmeno di farle perdere, un pò come accadeva la scorsa stagione con Freeman, croce e delizia dei biancoazzurri. La guardia tiratrice ed il pivot dovrebbero essere statunitensi ma dal cilindro del ds Giuseppe Sindoni non sono escluse sorprese. Intanto Sindoni sr ha congedato degnamente l’ex capitano di mille avventure Matteo Soragna, campione dentro e fuori dal parquet che ha firmato a Piacenza in serie B come da noi anticipato la scorsa settimana. “Teo giocatore, Teo commentatore, Teo allenatore – afferma – il presente e il futuro di Soragna regaleranno a lui ed alla sua splendida famiglia gioie e soddisfazioni. Ma oggi che si chiude una indimenticabile parentesi lunga due meravigliosi anni, voglio ringraziare Teo uomo leale, e Teo capitano vero. Sempre e per sempre nel firmamento degli astri Orlandini”. Se ne va anche, probabilmente in prestito avendo un contratto per altri due anni, l’under Corrado Bianconi, ala grande classe ’94, 202 cm. Bianconi resta in Sicilia dopo l’esperienza della scorsa stagione all’Upea Capo d’Orlando in Serie A, dove però ha trovato pochissimo spazio (14′ giocati complessivamente in campionato). Bianconi è il secondo ingaggio di Barcellona dopo l’arrivo dell’altro under Alessandro Maccaferri, playmaker proveniente dalla Dinamica Mantova. La squadra di Maurizio Bartocci sarebbe inoltre sulle tracce di Simone Centanni, playmaker classe ’91 di 185 cm, proveniente dalla Serie B di Costa Volpino, dove nello scorso girone B ha prodotto 17.8 punti+3.2 assist per 15.7 di valutazione in 32.0′ per gara, tirando col 38.7% da tre (6.9 triple tentate di gara). Per sostituire Bianconi l’Orlandina guarda al mercato italiano e sulla lista ci sono i nomi di Andrea Spera, pivot di 204 cm, classe 1996 ex Avellino e Caserta, Tommaso Pichi, anch’egli 19enne, 200 cm, ala forte ex Loano, Moncalieri e Torino, e Giovanni Poggi, classe 1997 ex Palestrina. Di sicuro nell’organico della prima squadra ci sarà Luca Munastra, nato a Lecco il 19 settembre 1997, orlandino doc, ultimo prodotto del vivaio aggregato stabilmente al gruppo della serie A. L’imminente campionato, al via il 4 ottobre al PalaFantozzi con Capo d’Orlando-Cantù, annovererà così un altro gioiellino locale tra i suoi interpreti. Per il ragazzo, serio e sempre concentrato sui propri obiettivi, sarà una grande opportunità da cogliere nel migliore dei modi e ogni suo passo sul parquet, tra allenamenti e gare, sarà per gli appassionati orlandini un forte motivo d’orgoglio. Munastra giocherà in doppio tesseramento con la Nuova Agatirno insieme, tra gli altri, ai giovani promettenti Mario Ihring, Levan Babilodze e Mladen Vujicevic.