Un altro, grande traguardo raggiunto.
Viene riconosciuta ufficialmente l’Associazione territoriale Unsic di Spadafora, di Mara Carulli e Pinuccio Nomefermo, con lo scopo di tutelare e assistere i lavoratori, i pensionati e a tutti gli associati per le attività di tutela sindacale e di difesa dei loro interessi.
Nasce cosi, Venerdi 07 Maggio alle ore 19.00, alla presenza di alcuni vertici del Sindacato Nazionale, la sede Zonale Unsic di Spadafora, sita in Via Umberto I n.495, dopo anni di duro lavoro e sacrificio, con molta professionalità e attenzione alle esigenze dei cittadini viene raggiunto un grande traguardo per i due giovani professionisti.
Infatti, la struttura ha creduto ed investito nella volontà e nelle spiccate capacità tecniche pratiche della Dottoressa Mara Carulli la quale è stata nominata Direttrice Zonale, nomina fortemente voluta dalla Direzione per le sue qualità, mentre a Pinuccio Nomefermo giovane dinamico, molto preparato e attento alle esigenze del territorio e dei cittadini è stato affidato l’incarico di Responsabile Zonale.
“L’ Unione nazionale sindacale imprenditori e coltivatori in voce della Direzione Nazionale Generale si complimenta con i ragazzi per l’apertura della sede zonale su Spadafora, soprattutto per l’ottimo obbiettivo raggiunto e augura agli stessi un proficuo lavoro di assistenza e tutela degli interessi della collettività, poiché sono diventati punto di riferimento della struttura sulla provincia di Messina”.
Grande obbiettivo raggiunto per i giovani professionisti ma anche per tutto il territorio Spadaforese che continua a far valere i propri talenti anche al di fuori del nostro comune.
“Siamo orgogliosi e soddisfatti del traguardo raggiunto, ringraziamo pubblicamente la Direzione Nazionale Generale Unisc per aver creduto in noi e per le belle parole di stima, cercheremo di continua a svolgere la nostra attività sindacale come abbiamo sempre fatto per tutti i cittadini, a cui va sopratutto il nostro grazie perché se abbiamo raggiunto questo traguardo è anche merito loro. hanno affermato cosi Mara e Pinuccio.