Turno favorevole alle due messinesi il quint’ultimo del girone I di serie D con l’Acr che rifila un poker al Rende nel testa-coda risolto dalla tripletta di Foggia e mantiene 4 lunghezze di margine sui rivali cittadini dell’Fc, tornati a vincere grazie alla zampata di Lodi sul campo del Licata, il che serve a distanziare nuovamente di 3 punti la Gelbison, clamorosamente battuta a domicilio dalla pericolante Castrovillari. Un risultato che, se non cambiano le regole in corsa, condanna di fatto la matricola Città S.Agata alla disputa dei play-out visto che i biancoazzurri continuano il digiuno da vittorie e sono terz’ultimi a meno 6 dalla salvezza diretta. Anche oggi 0-0 nello scontro diretto al Fresina col Troina in una gara nervosa per la formazione di Giampà, frenata da un avversario tosto e dal gran caldo che inizia a diventare un fattore nella lotta in coda.
Nella giornata Acireale–Paternò 1-1, Rotonda–Roccella 3-3. Rinviate Biancavilla-San Luca, Cittanova-Dattilo e Marina di Ragusa-Santa Maria Cilento. In classifica dopo 30 turni ACR Messina 64, FC Messina 60, Gelbison 57, San Luca 49*, Acireale 47*, Rotonda 43*, Dattilo 39***, Biancavilla 38^**, Castrovillari 37, Licata 37*, Troina 36, Paternò 36, Santa Maria Cilento 34***, Cittanovese 33*, Rende 30*, Città di Sant’Agata 30*, Marina di Ragusa 24**, Roccella 16*
* gare da disputare, ^ 1 punto di penalizzazione
Poco prima dell’inizio dello spareggio salvezza, il Presidente del Parco, il santagatese Domenico Barbuzza, ha consegnato alle rispettive Società due polo, per sottolineare l’importanza del “derby dei Nebrodi” ed avvicinare metaforicamente le due comunità. “Ringraziamo sentitamente il Presidente del Parco dei Nebrodi – dice il Presidente del Città di S.Agata. Antonio Ortoleva -, per questa sua bella quanto importante iniziativa, che noi abbiamo accolto con grande ammirazione”. “E’ stato per me un grande onore in qualità di Presidente del Parco dei Nebrodi – ha affermato Domenico Barbuzza -, fare questo piccolo omaggio alle due società che rappresentano i Nebrodi nella massima categoria dilettantistica. L’auspicio è che il prossimo anno potremmo ritrovarci nuovamente a disputare questa partita nella medesima categoria. A tal proposito faccio un grosso in bocca al lupo alle due Società affinchè possano centrare la salvezza”.
