Slitta la ripresa del Campionato di Serie D Girone I che riprenderà domenica 9 maggio a seguito di nuove positività di calciatori e di provvedimenti di isolamento disposte dalle Autorità Sanitarie competenti, che interessano società le cui gare di recupero erano già state programmate. Domani si giocherà solo Licata-Acireale, valido per la 24^ giornata, mentre il 5 maggio ancora il Licata sarà impegnato sul campo del San Luca (25^ giornata), al posto del match Rotonda-Licata fissato in precedenza. In classifica dopo il recupero vittorioso sul già retrocesso Roccella in Calabria, l’Fc Messina si è portata a meno 4 dai rivali cittadini dell’Acr ma nelle ultime 7 giornate serve un miracolo per ribaltare il verdetto. In coda sempre quart’ultimo con 28 punti il Città S.Agata che a sua volta, se non cambieranno formula come si ipotizza con una sola retrocessione diretta e play-out ridotti visto che alcuni tornei di Eccellenza in Italia non sono ripresi, dovrà compiere un’impresa per rimontare le 3 lunghezze che lo separano dalla salvezza diretta. Dopo una serie di 7 gare utili, i biancoazzurri hanno raccolto appena un punto nelle ultime 3 partite: “In quella settimana abbiamo perso contro l’Fc Messina e ci può stare, poi anche lo scontro diretto in casa con il Paternò e abbiamo pareggiato a Roccella –commenta mister Giampà -. Potevamo tirarci fuori da una situazione pericolosa, ma nel calcio contano i risultati: con il Paternò non meritavamo di perdere, mentre a Roccella abbiamo costruito tanto ma anche lasciato 5-6 palle gol. C’è stato un calo fisiologico mentale, non fisico. La sosta ci servirà per ricaricarci. Siamo a tre punti dalla salvezza, ma dobbiamo pensare, come prima, partita dopo partita, sapendo che non ci saranno gare facili. In 7 partite dobbiamo recuperare tre punti, ma ora dobbiamo pensare solo al San Luca. La squadra ci crede, ci sono 21 punti a disposizione e abbiamo tutte le possibilità per recuperare. La matricola dovrà arrivare pronta alla ripresa nel difficile match interno contro il San Luca che, invece, lotta per i play-off. I biancoazzurri saranno impegnati quattro volte al “Fresina” e tre in trasferta e, proprio in casa, avranno gli scontri diretti con Troina e Rende, per chiudere con l’Acr Messina, quando i giallorossi potrebbero già essere promossi: “Spero nella doppia festa e che si possa festeggiare insieme. Non faccio il tifo, ma il calendario dice che l’Acr affronterà anche le nostre dirette concorrenti e se dovesse vincere…”. Un aiuto alla corsa salvezza dunque potrebbe arrivare anche dalla capolista, ma mister Giampà punta sulla forza e compattezza del gruppo, in attesa di sapere se e quando sarà rivisto il regolamento play-out, con una o due retrocessioni dirette più una o due ai play-out: “Se ne parla da settimane ma dobbiamo giocare pensando al regolamento attuale o sarebbe un errore madornale. La dirigenza ha entusiasmo, hanno cambiato molto, ma da quando sono arrivato abbiamo cercato di creare un bel gruppo, perché ti salvi con il gruppo non cambiando sempre giocatori. Ora dobbiamo solo pensare a dare il massimo in ogni partita. Abbiamo sbagliato una settimana ma nulla è compromesso”.
