PIADENA Amarissimo debutto sulla panchina della Cestistica Torrenova per il nuovo coach Maurizio Bartocci, misteriosamente chiamato alla guida dei gialloblù dopo un’esaltante vittoria del suo predecessore che, probabilmente, avrebbe potuto concedere il bis anche nel recupero della prima giornata del girone B a Piadena. Infatti i locali, allenatisi a singhiozzo nelle ultime tre settimane a causa del covid e costretti a rinunciare a figlio d’arte Riccardo Malagoli, erano sfavoritissimi dalle quote della vigilia dei bookmakers. Eppure sono riusciti a spuntarla clamorosamente ma meritatamente per 87-81 (22-19, 44-34, 61-57) raggiungendo al penultimo posto a quota 10 Torrenova che ovviamente torna a temere lo spettro dei play-out. Ma chi è causa de suo mal pianga se stesso perché esonerare un allenatore come Condello che ha fatto in economia la squadra e l’aveva appena condotta all’exploit di Fiorenzuola che valeva mezza salvezza è un autogol clamoroso, senza voler addossare colpe ad un tecnico navigato come Bartocci, catapultato in una realtà che non conosceva da 4 giorni. Nella sfida sulla carta più agevole che poteva significare permanenza virtuale la Cestistica è stata praticamente sempre sotto nel punteggio con un high di 10 sul 44-34 a favore dei lombardi, sfavoritissimi nei pronostici dei bookmakers visto che sono stati fermati dal covid nelle ultime 3 settimane. I gialloblù hanno provato a rientrare ma Piadena con 5 uomini in doppia cifra ha gestito vincendo con merito. Questo lo score ospite: Di Viccaro 18, Gloria 11, Lasagni 5, Galipò 3, Bolletta 14, Perin 12, Ferrarotto 9, Klanskis 2, Mazzullo 6, Saccone ne.
Intanto a Rimini nei quarti di Coppa Italia Livorno-Taranto 63-62, Roseto-Piacenza 69-71, Rimini-Rieti 64-73 e Cividale-Agrigento 64-69. Domani in semifinale Livorno-Piacenza e Rieti-Agrigento, domenica la finalissima.
