L’Orlandina Basket cala il poker al contrario e precipita al quint’ultimo posto del girone Verde di A2 a quota 14 confermando la sua fragilità esterna che rischia di relegarla alla lotta per la salvezza dopo aver sognato sul podio fino a poche settimane fa. Troppo poco iniziare e finire bene (sul meno 6 a 4’ dalla fine sprecate 3 chances per mettere davvero paura ai friulani) dopo essere andata sotto di 21 punti sul parquet di Udine, comunque una delle favorite per il salto in A, covid e furbizia delle altre pretendenti permettendo. Quattro i giocatori in doppia cifra per l’Orlandina: 23 per Johnson, 14 per capitan Matteo Laganà, autore di uno splendido secondo tempo, doppia doppia per Floyd (11 assist) e Fall (13 rimbalzi). I paladini chiudono con 9/24 da tre punti e 15 palle perse. Ora ci sarebbe Bergamo domenica prossima e Biella nel recupero di giovedi 25 sempre sul parquet amico ma il match contro l’ultima della classe risulta rinviato a data da destinarsi. “Detto che senza i problemi veri di covid Udine sarebbe stata al passo con la capolista Tortona e deve essere tutelata perché investe tanto – dichiara coach Sodini cantandole a molti club che sembrano marciarci in barba al protocollo sanitario – mi spiace che ancora una volta abbiamo noi fatto una gara da settore giovanile con errori indecifrabili. Pur con Floyd che ha giocato la sua peggior partita dell’anno per stanchezza siamo stati bravissimi a rientrare dal baratro ma abbiamo avuto scarsa lucidità quando stavamo per agganciarli. So perfettamente sul come è stata costruita la mia squadra e quindi mi prendo pregi e difetti ma non accetto che, facendo solo un esempio che vale per tutti, il nostro giocatore più esperto, Fall, faccia un tiro tutto storto che ha preso a 4’ dalla fine non nelle sue caratteristiche. Comunque è un campionato di strappi, siamo riusciti a competere con club come Torino e Udine, ora avversarie alla nostra portata e dobbiamo ripartire”.
SERIE A2 GIRONE VERDE (A)
Udine 86 Orlandina Basket 80
Udine: Johnson D. 20, Mussini 13, Deangeli 5, Spangaro, Schina 7, Antonutti 11, Mobio 4, Afbara n.e., Foulland 10, Giuri 9, Pellegrino 6, Italiano 1. Coach: Matteo Boniciolli.
Orlandina: Taflaj 6, Gay 9, Floyd 13, Laganà 14, Johnson X. 23, Del Debbio, Triassi n.e., Bellan 3, Fall 12, Moretti. Coach: Marco Sodini.
Arbitri: Ursi di Livorno, Gonella di Genova e Silvia Marziali di Frosinone.
Parziali: 20-16; 43-34 (23-18); 67-50 (24-16); 86-80 (19-30)