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Spadafora, il consigliere Di Mento chiede di accelerare la stabilizzazione dei precari comunali

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La vicenda della stabilizzazione dei precari comunali ha tenuto banco in diversi comuni ma, mentre in molti di questi l’annoso problema è stato affrontato e risolto, al comune di Spadafora ancora sembra esserci qualche intoppo. Questo è quello che emerge dalla domanda presentata ufficialmente al Sindaco, al consiglio comunale e agli assessori del Comune Spadaforese, dal Consigliere Giuseppe Di Mento.
Di Mento, 55enne tecnico radiologo all’ospedale “Fogliani” di Milazzo, nonostante sia risultato il primo degli eletti nella lista a supporto dell’attuale sindaco Dott.ssa Tania Venuto, svolge da indipendente il ruolo di Consigliere comunale e nei giorni scorsi ha fatto pervenire tramite Pec questa domanda di “sollecito” per accelerare le procedure burocratiche per la stabilizzazione dei precari comunali di Spadafora.

Questo quanto scritto dal Consigliere Di Mento: “Premesso che nel Comune di Spadafora presta servizio un cospicuo numero di lavoratori precari (contrattisti ed LSU); che il suddetto personale precario è titolare di contratti a tempo determinato e parziale o comunque utilizzato in attività socialmente utili da quasi 30 anni e svolge mansioni estremamente importanti e utili per la comunità Spadaforese tutta;
che la natura del contratto (a tempo determinato) o l’utilizzo, non rappresentano di fatto una vera e propria stabilizzazione lavorativa;
che tale status lavorativo non consente ai dipendenti in questione e alle loro famiglie un effettivo miglioramento delle condizioni economiche e sociali;
che la situazione pandemica attuale acuisce ancor di più i disagi socio-economici derivanti da una instabile certezza lavorativa; che, stante il pensionamento di un consistente numero di impiegati comunali a tempo indeterminato -senza l’avvenuta sostituzione mediante nuove assunzioni-, il contributo lavorativo del personale in questione è determinante per continuare ad assicurare la regolare erogazione dei servizi indispensabili e l’esercizio delle funzioni istituzionali dell’Ente, mantenendo i servizi essenziali ed il prosieguo dell’ordinaria attività
amministrativa; che il legislatore nazionale e regionale degli ultimi anni ha dettato una normativa tendente al superamento del precariato e idonea ad accompagnare il processo di stabilizzazione, con lo scopo di valorizzare la professionalità acquisita e di garantire dignità al lavoratore.
Tutto ciò premesso, lo scrivente invita i soggetti destinatari – ognuno per le proprie competenze – ad intraprendere ogni iniziativa al fine di risolvere, con l’assunzione di un concreto impegno istituzionale, scevro da logiche di appartenenza politica, l’annosa e ormai cronica situazione del personale precario del Comune di Spadafora, avviando PER TUTTI le procedure di stabilizzazione, in armonia con le normative in materia.

Giuseppe Di Mento
Consigliere Comunale