La Direzione Generale dell’Asp di Messina, di concerto con il direttore del dipartimento cure ospedaliere, ha segnalato alla Procura della repubblica del tribunale di Barcellona Pozzo di Gotto l’assenza “da parecchi giorni, a vario titolo, dal servizio già programmato, di diversi dirigenti medici in organico” del pronto soccorso dell’ospedale Cutroni-Zodda.
Lo scrive in una nota Paolo La Paglia, direttore generale che aggiunge: «La circostanza in questo periodo feriale sta determinando grave nocumento al restante personale medico, sottoposto a stress lavorativo per assicurare i turni e la continuità del servizio di emergenza-urgenza, oltreché possibili conseguenti gravi disagi assistenziali all’utenza».
In questo contesto si inserisce la nota della UIL-FPL in cui Pippo Calapai, segretario generale della Uil-Fpl di Messina, Corrado Lamanna, e Paolo Calabrò, rispettivamente coordinatore e vice coordinatore dell’Area medica Uil-Fpl di Messina, invitano il dg Paolo La Paglia ad un confronto sindacale. “La scrivente organizzazione sindacale esprime forti perplessità in merito all’iniziativa del Direttore Generale dell’Asp Messina riguardo la vicenda del Pronto soccorso dell’ospedale di Barcellona Pozzo di Gotto. Premesso che la Uil-Fpl stigmatizza qualsiasi forma di assenteismo volontario in qualsiasi ambiente di lavoro con danni ad altri lavoratori od a cittadini-utenti, ritiene che nel caso specifico le assenze siano più che giustificate e, si crede, anche documentate. La scrivente organizzazione sindacale è convinta invece che molte anomalie, che creano danni ai lavoratori, scaturiscano dalla mancanza del benessere organizzativo che l’azienda deve garantire ad ogni dipendente. Pertanto si invita codesta amministrazione ad avviare un confronto con le organizzazioni sindacali al fine di concordare modelli organizzativi che possano garantire il personale medico e l’utenza”.