Home In primo piano Il folletto è servito: ecco Jordan Floyd per infiammare i tifosi

Il folletto è servito: ecco Jordan Floyd per infiammare i tifosi

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Botto d’inizio estate per l’Orlandina che ha praticamente completato il settore piccoli che poteva contare sul neo capitano Matteo Lagana’, 20enne blindato fino al 2022, ora affiancato da Flavio Gay e, soprattutto, dal 23enne Jordan Floyd di Stone Mountain in Georgia, folletto di 188cm per 80 chili, che si ispira al campione Nba Russell Westbrook, alla sua prima stagione oltre oceano. Grande realizzatore, molto efficace in campo aperto, sarà un perno fondamentale per la squadra di coach Marco Sodini. Floyd ha giocato per quattro stagioni al King College, con una crescita esponenziale di anno in anno ed ha terminato la carriera universitaria con il riconoscimento di miglior giocatore dell’intera Division II nell’annata 2019-20, dopo essere rimasto ai box l’anno prima a causa di un problema alla caviglia. Jordan (stesso nome di Parks che ha fatto benissimo a Capo due stagioni fa) è passato dai 9.7 punti a partita del primo anno ai 21.7 del terzo anno, con una percentuale del 38% da tre punti. La scorsa annata, che gli è valsa il premio di MVP, le sue medie sono schizzate a 31.9 punti, 4.1 rimbalzi e 2 palle recuperate a partita, con il 50% dal campo e il 42% da tre punti, numeri davvero importanti. “Il lungo periodo senza giocare – dichiara David Sussi, che inizierà la sua ottava stagione da assistant coach dell’Orlandina Basket – ci ha permesso un approfondito e capillare lavoro di scouting. Tra i giovani emergenti del mondo collegiale, Jordan Floyd ci ha subito colpito per il suo talento ed energia. E’ un ragazzo che, con il suo atteggiamento in campo, esprimerà lo spirito della prossima Orlandina, insieme a Flavio Gay. Sono sicuro che Jordan Floyd farà divertire il Palafantozzi e i nostri tifosi”.