Sarà inaugurata sabato 20 giugno la nuova opera “Bosco incantato”, installazione a cura di Umberto Leone e Ute Pyka, presso il Museo Albergo Atelier sul Mare di Castel di Tusa. A darne notizia il mecenate alesino Antonio Presti.
Le sculture-design di tronchi di ulivo, mandorlo, castagno, frassino e abete, che gli artisti hanno sezionato longitudinalmente ricavandone sedie-sculture, diventano un sentiero dove perdersi e ritrovarsi. Ecco che le sedie-sculture (alte fino a 4 metri) diventano le pagine di un grande libro che il visitatore è invitato a leggere, lasciando che siano le venature, i buchi, le spaccature, i grovigli dei nodi a raccontare le loro storie, creando dei continui rimandi tra l’albero e il libro, veicolo di diffusione della Conoscenza.
Domenica 21 giugno, invece, alle ore 11:00 si svolgerà l’inaugurazione della scultura firmata dell’artista Antonello Bonanno Conti, dal titolo “Il cavallo eretico”. L’opera sarà collocata davanti al museo-albergo Atelier sul Mare e si potrà ammirare lungo la passeggiata sul lungomare di Castel di Tusa. L’idea nasce nel 2019, in occasione del Rito della luce, durante una discussione tra l’artista Bonanno e Antonio Presti.
La scultura – realizzata in acciaio inox su una struttura in lamiera zincata, interamente rivettata, ed alta quattro metri – attraverso la sua lucentezza, trapassa la dimensione della materia per diventare pensiero metafisico: un cavallo eretico realizzato in un momento di emergenza in cui l’arte sembra non avere senso; un cavallo che invita tutti, soprattutto le nuove generazioni, a fare le proprie scelte, a diventare eretici. La bellezza del pensiero, quella dell’agire, dell’essere e del divenire si manifesta in quest’opera votata al bello, all’attenzione per gli altri e alla condivisione.