I casi crescenti di positività al Covid-19 a Messina sono stati argomento di un vertice ospitato in Prefettura alla presenza presidente della Regione Siciliana, Nello Musumeci, sull’emergenza Coronavirus. Oltre al prefetto Maria Carmela Librizzi, sono intervenuti il sindaco Cateno De Luca, i vertici delle Forze dell’ordine e delle Aziende sanitarie messinesi. Il governatore Musumeci ha illustrato il piano per contrastare un eventuale picco dell’epidemia. Prevista una dotazione di 110 posti letto Covid-19 in terapia intensiva distribuiti su vari presidi ospedalieri. L’assessore alla Salute Ruggero Razza ha quindi descritto quanto è stato predisposto per i pazienti contagiati dell’Istituto Bonino Pulejo, del personale e degli ospiti e gli operatori della casa di riposo in cui si sono registrati dei casi di Coronavirus. Verranno effettuati 200 tamponi tra pazienti,, medici e infermieri per avere un quadro preciso della situazione.
Musumeci e Razza sono stati in visita al Policlinico di Messina individuato come Covid hospital: “Ci siamo mossi con largo anticipo proprio per anticipare il virus – ha detto il governatore Musumeci -. Al Policlinico ho trovato un fronte già attrezzato per reggere un urto che nessuno vorrebbe mai attendersi. Anche al Papardo si sta lavorando con grande efficienza e presto, oltre al reparto che ospita già alcuni concittadini contagiati, sarà attrezzato un intero plesso con ulteriori posti letto dedicati alla pandemia».
