L’associazione di imprenditori orlandini “Capovolti” ha sollecitato all’Amministrazione un incontro volto a valutare iniziative che possano contenere la diffusione del Covid-19 e che possano mitigare i rischi assimilabili alla grave crisi economica sviluppatasi di riflesso. Il consiglio direttivo, presieduto dal presidente Sergio Scalia, si fa portavoce delle volontà dei commercianti aderenti al circuito e comunica la disponibilità a chiudere, qualora fosse necessario, le attività commerciali più a rischio. Tuttavia “Capovolti” chiede all’Amministrazione delle agevolazioni per la sospensione e la riduzione delle tasse comunali, nonché delle agevolazioni al fine di ridurre i canoni di locazione. L’associazione, ha chiesto, inoltre, al primo cittadino Franco Ingrillì di fare da tramite verso gli enti istituzionali per tentare di porre in sospensione gli adempimenti e la riscossione dei tributi nonché dei mutui, dei prestiti aziendali e rateazioni esattoriali.
