Home In primo piano Il coronavirus mette in crisi l’economia siciliana: Musumeci chiede interventi a Roma

Il coronavirus mette in crisi l’economia siciliana: Musumeci chiede interventi a Roma

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Si potrebbero riaprire presto le porte dell’hotel Mercure di Palermo per il gruppo di turisti bergamaschi che sono in ‘quarantena’ nell’albergo dal 25 febbraio scorso, dopo che alcuni di loro sono risultati positivi al Coronavirus. Nuovi tamponi di controllo eseguiti su di loro, infatti, sono risultati tutti negativi.
Intanto l’economia siciliana in tutti i settori, dal turismo all’industria, soffre la crisi legata all’emergenza coronavirus. Il Governatore Siciliano Nello Musumeci ha presentato alcune proposte di proposte di misure economiche al presidente del Consiglio dei ministri Giuseppe Conte:
“Mettere a disposizione delle imprese turistiche gli ammortizzatori sociali in deroga alle norme vigenti, a prescindere dai requisiti legati alle dimensioni; sospensione di ogni onere fiscale e contributivo per gli operatori economici; sospensione di tutti gli oneri e degli adempimenti connessi all’attività di impresa”. Altro argomento posto al governo nazionale da Musumeci è stato quello di un “piano straordinario di investimenti in Sicilia, con le stesse procedure autorizzate a Genova per il ponte Morandi”. Si applichi per 5 anni in Sicilia – ha sottolineato il governatore – quel modello, con una regia a Roma ed eventuali sanzioni per chi non rispetta il cronoprogramma. Solo così possiamo diminuire il divario Nord-Sud”. E garantire controllo sanitario su tutti i passeggeri in arrivo”.