Dopo San Fratello e Sant’Agata Militello, pare che anche ad Acquedolci sia stato segnalato il rientro di una persona, una donna, che vive e lavora in Lombardia ma in una delle zone che non rientra nelle “rosse”.
La donna in questione sta bene e il suo rientro nella cittadina acquedolcese – probabilmente in vista delle manifestazioni carnascialesche dello scorso fine settimana previste in città – sarebbe avvenuto sabato, quindi qualche ora prima dell’attuazione del Decreto del Governo che impone ai cittadini residenti, il divieto di lasciare le zone attualmente cinturate e sotto controllo sanitario.
E’ sempre utile confermare che non c’è alcuna emergenza in atto e che nessuno di coloro che sarebbero rientrati negli scorsi giorni dalla Lombardia sarebbe contagiato.
Il sindaco di Acquedolci Alvaro Riolo, nello stigmatizzare alcuni comportamenti inopportuni da parte di taluni cittadini relativamente a presunti allarmi in città, afferma che l’attenzione è alta e che nessun caso di quelli segnalati in zona, risulta confermato, “anzi” dice Riolo, “i cittadini che sono rientrati stanno bene e sono disposti a collaborare con le autorità preposte, mettendosi a disposizione se se ne dovesse ravvisare la necessità”.
Resta ovviamente da ribadire, ancora una volta, l’utilizzo del buonsenso durante gli spostamenti e che questi ultimi siano indispensabili e prontamente segnalati alle autorità competenti.
