Il Sindaco di Capo d’Orlando Franco Ingrillì ha incontrato nella giornata di ieri i rappresentati di alcune associazioni orlandine per discutere del futuro dell’ex scalo merci. Sul tavolo dell’ufficio tecnico da tempo si sovrappongono idee e progetti relativi alla riqualificazione dello storico immobile che ha, peraltro, ottenuto anche un finanziamento di 940mila euro nell’ambito nel bando “periferie” emanato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri. Durante l’incontro, il primo cittadino ha confermato ai rappresentanti delle associazioni che la struttura diventerà un nuovo contenitore culturale, in grado di ospitare eventi, spettacoli e riunioni dove anche le associazioni potranno avere un loro spazio d’aggregazione.
In questo contesto si inserisce la nota divulgata dal “Gruppo 29 febbraio”, associazione di giovani orlandini che fa capo al consigliere comunale di minoranza Alessio Micale.
“In relazione al recente incontro stimolato da alcune associazioni con il Sindaco di Capo d’Orlando, come Gruppo 29 febbraio, riteniamo sia necessario ribadire la nostra posizione. La struttura dell’ex scalo merci, deve avere una vocazione inclusiva e di ampio respiro, aperta ai singoli cittadini, alle associazioni e a chiunque voglia e possa dare un contributo al miglioramento della vita culturale cittadina. In particolare pensiamo alle fasce più giovani, relegate sempre più ai margini della vita di questa comunità, al di la del loro ruolo di consumatori della “movida”. Uno spazio che non dovrà essere precluso a nessun individuo e a nessuna forma espressiva, che possa essere libero, coesivo e vitale. Se non fosse così, oltre a perdere un’ottima occasione, faremmo un torto ad una comunità che ogni giorno di più avverte il bisogno di un riscatto, non solo, ma anche sul piano del dibattito culturale e artistico.”