Nel corso di un’attività di monitoraggio e controllo della costa, questa mattina, il personale militare del dipendente Ufficio locale marittimo di Capo d’Orlando ha recuperato una rete da posta illegale di circa 2.000 metri giusto a pochi metri dalle rive del borgo San Gregorio di Capo d’Orlando.
Per prevenire ogni possibile pericolo per la sicurezza della navigazione, l’attrezzo da pesca è stato subito recuperato a terra grazie anche all’ausilio dei mezzi meccanici che sono attualmente presenti nella zona perché impegnati nel rifacimento del lungomare.
L’attrezzo è stato successivamente ispezionato dal personale della Guardia Costiera e posto sotto sequestro poiché risultato non segnalato e non conforme alle disposizioni normative comunitarie e nazionali per grandezza di maglia, in quanto presumibilmente impiegato per il prelievo indiscriminato di risorse ittiche.