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Ancora senza un nome i 4 sub morti ritrovati tra Messina, Castel di Tusa, Cefalù e Termini Imerese

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E’ ancora senza un nome il cadavere ritrovato lo scorso 14 dicembre a Messina, che parrebbe essere parte della stessa “squadra” degli altri tre sub rinvenuti morti in circostanze più che misteriose sulle spiagge di Castel di Tusa, Cefalù e Termini Imerese, negli ultimi giorni dello scorso anno.

Anche su questo corpo, come negli altri, c’è un tatuaggio; un elemento che accomuna le quattro vittime e che potrebbe essere utile agli investigatori per cercare di risalire all’identità di ognuno di loro.
Non è stato ancora possibile stabilire le modalità della morte dei sub mentre, per quanto riguarda le cause, sono ancora in corso gli esami autoptici sui cadaveri.
L’ipotesi che circola negli ambienti investigativi, è che questi morti facessero parte di una “squadra di recupero” della droga fatta arrivare dalle coste nordafricane fino alla Sicilia attraverso più rotte.
E’ plausibile, alla luce di quanto acclarato in queste fasi, che un naufragio abbia provocato la morte degli uomini addetti al recupero, prima ancora che lo stesso potesse essere effettuato considerato anche l’ingente quantitativo di hashish in panetti, rinvenuto in rapida sequenza, in più punti dell’Isola.

E’ inoltre escluso, a causa del troppo tempo trascorso dall’ultimo ritrovamento, che il mare restituisca ulteriori kg di sostanza stupefacente e, malauguratemente, altri cadaveri.
In quest’ottica sono stati disposti nei giorni scorsi servizi di osservazione e ricognizione aerea, effettuati dagli uomini della Guardia Costiera con l’ausilio di elicotteri che hanno sorvolato 270 miglia della costa tirrenica siciliana tra Trapani e Patti.

Sono cinque le Procure della Repubblica al lavoro sul caso: Agrigento, Trapani, Termini Imerese, Messina e Patti.
Nei prossimi giorni, anche il 3° Nucleo Subacquei della Guardia Costiera, effettuerà delle ricognizioni nelle aree interessate dai ritrovamenti di stupefacente e dei cadaveri che, ormai, parrebbero assolutamente collegati al traffico di droga.