Un ex funzionario dell’Inps, un palermitano di 66 anni, è stato scoperto e denunciato dalla Guardia di Finanza perché consentiva ad alcune aziende di ottenere indebiti benefici normativi e contributivi eseguendo “lavorazioni” anomale di pratiche.
Oggi gli è stato notificato un decreto urgente di sequestro preventivo, per equivalente, di circa 223 mila euro.
Sarebbe il profitto dei reati di abuso d’ufficio, accesso abusivo ai sistemi informatici dell’Istituto Nazionale di Previdenza Sociale e frode informatica.
L’uomo attraverso la variazione dei codici stato di lavorazione e bypassando la prevista autorizzazione del direttore di sede, ha alterato i fascicoli di 13 aziende, cancellando con motivazioni infondate e surrettizie i loro debiti previdenziali e determinando di fatto un ammanco nelle casse dell’Inps.
