Le tre compagini di punta della nostra provincia attraversano momenti decisamente opposti con la sola Costa d’Orlando che in serie B sembra avere ormai metabolizzato i lunghi viaggi e le avversarie riuscendo a restare stabilmente addirittura in zona play-off. Invece sempre nel girone A la matricola Cestistica Torrenova sta pagando a caro prezzo lo scotto del noviziato ed i colpevoli ritardi estivi con il tira e molla societario che di certo non ha agevolato il cammino della squadra di Jorge Silva. Al coach del miracolo della scorsa stagione si può imputare l’errore come ds, ruolo che ora ricopre di fatto Max Fiasconaro, di essrsi fidato delle relazioni palermitane su Ariel Svoboda, autore di un buon camponato nella passata stagione ma giunto nella piccola Torrenova con la spocchia tipica di un campione che non è e giustamente rispedito al mittente. Per sostituirlo si parla da giorni dell’ex Costa Amar Balic che tornerebbe volentieri da queste parti ma il club si deve sbrigare sennò l’attuale penultima posizione rischia di diventare cronica soprattutto per gli errori di inesperienza della dirigenza che di fatto mettono sotto pressione un gruppo ed un tecnico che, con il giusto innesto, può davvero centrare l’obiettivo salvezza. Di certo l’esperienza non manca al piano di sopra all’Orlandina che ha fatto poker di sconfitte in fila, sei sulle prime otto del girone Ovest che valgono una penultima posizione che cozza con le ambizioni di un coach ed un club costretti a pescare sul mercato un regista di spessore dovendo fare a meno di Lagana’ per almeno 3 mesi, magari straniero se, come indicano i rumors, Brice Johnson uscira’ dal contratto per andare a Sassari (in cambio buy out per l’Orlandina) con in entrata il cavallo di ritorno Francesco Pellegrino forse libero da Venezia il 10 dicembre e magari un colpo alla Joe Trapani per alzare il livello di un reparto lunghi decisamente lacunoso. Nell’attesa anche del rientro di capitan Lucarelli Sodini prova a fare le nozze con i fichi secchi scuotendo i suoi e ricavandone una reazione non completata dall’errore dell’esperto Kinsey che, dopo una buona partita, affretta e forza la tripla del sorpasso a 13” dalla sirena che regala a Tortona 2 punti sofferti dopo una sfida non bella dove il risultato era l’unica cosa che contava alla vigilia di due gare casalinghe, mercoledì, per la sfida infrasettimanale al PalaFantozzi alle 21:00 contro Casale Monferrato, e domenica contro Treviglio, che sono vitali per i biancoazzurri.