Home In primo piano Capo d’Orlando: Stipendi ai dipendenti, a vuoto l’incontro in Prefettura

Capo d’Orlando: Stipendi ai dipendenti, a vuoto l’incontro in Prefettura

544

Era stato convocato per questa mattina l’incontro che avrebbe portato davanti al Prefetto la vertenza riguardante gli stipendi arretrati dei dipendenti del Comune di Capo d’Orlando. Al tavolo prefettizio per discutere, nello specifico, del mancato pagamento degli stipendi, della contrattazione decentrata 2015/2019, della mancata corresponsione degli arretrati contrattuali 2016/2018, erano presenti il Segretario  Provinciale FP CGIL, Francesco Fucilie, la RSU FP CGIL, Giuseppe Lanza Cariccio e Antonello Lanza, il Vice Prefetto dott. Gullì e la segretaria comunale di Capo d’Orlando Dott.ssa Carugno, delegata dal primo cittadino Franco Ingrillì. Nonostante, la delega della segretaria, l’assenza del sindaco Ingrillì e del suo vice Sindaco Cristian Gierotto sono state sottolineate con perplessità dal vice prefetto che ha riferito che la presenza del Sindaco, del Vice sindaco e del Funzionario della Ragioneria erano già stati espressamente richiesti dal Prefetto di Messina proprio per relazionare e fornire con massima urgenza ogni utile notizia sulle problematiche dei dipendenti dell’Ente. Pertanto, stante l’assenza delle parti politiche rapprsentanti l’Amministrazione di Capo d’Orlando, il vice prefetto ha ritenuto opportuno di non aprire la seduta odierna e di riferire quanto accaduto al Prefetto. La notizia è stata divulgata dalla FP CGIL che denuncia quanto accaduto ritenendolo “un atto grave ed ingiustificabile sia nei confronti delle istituzioni e sia  nei confronti dei dipendenti tutti”. “La FP CGIL non si fermerà – scrivono nella nota i rappresentanti – e continuerà a denunciare i continui disagi dei lavoratori in tutte le sedi idonee e con tutti gli strumenti consentiti dalla legge in ossequio delle norme contrattuali e della dignità dei lavoratori”.

Giunge però a stretto giro la replica del primo cittadino Franco Ingrillì che si scusa e presenta la sua versione: “Sono rammaricato che l’incontro convocato dalla Prefettura non si sia potuto svolgere. Avevamo comunicato per tempo la concomitante assenza del Sindaco e del Vicesindaco, ambedue impegnati fuori sede e, per questo, era stata delegata la segretaria generale del Comune. Siamo disponibili in ogni momento a concordare con S.E. il Prefetto di Messina una data per un nuovo incontro, consapevoli che i nostri sforzi quotidiani sono rivolti a risolvere i problemi della comunità, garantire i servizi e proseguire nell’attività di lotta all’evasione e recupero dei crediti anche al fine di corrispondere gli stipendi ai dipendenti comunali”.