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A Montalbano Elicona nel fine settimana le “Jurnate di Simenza”

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Tornano nel fine settimana “Le jurnate di Simenza”, gli stati generali dell’agri-biodiversità siciliana per la seconda volta organizzati in provincia di Messina. Dopo Novara di Sicilia nel 2016, quest’anno sarà il borgo dei borghi Montalbano Elicona ad ospitare, il 14 e 15 settembre, seminari e laboratori dedicati in particolare alla filiera ceralicola. L’iniziativa, patrocinata dal Comune di Montalbano, è l’appuntamento annuale dell’associazione “Simenza – Cumpagnia Siciliana Sementi Contadine”, organizzazione che da febbraio 2016 riunisce la comunità di agricoltori siciliani nel segno della conservazione e valorizzazione delle varietà autoctone delle produzioni agricole, oltre alle pratiche sostenibili di coltivazione e produzione.

Tema portante di questa edizione, che si svolgerà al Castello di Montalbano, è la valorizzazione dell’agro-biodiversità con particolare riferimento alla filiera cerealicola: ovvero come il ritorno ad un’agricoltura sostenibile e legata ai territori possa rivelarsi anche un lungimirante modello di sviluppo.  “Alla luce della nostra esperienza – spiegano il presidente Giuseppe Li Rosi e il direttore tecnico Paolo Caruso – vogliamo sollecitare ancor più riflessione condivisa, una consapevolezza diffusa e la capacità di una reale proiezione strategica rispetto al mercato. Oggi in Sicilia si coltivano circa 6 mila ettari di grani antichi, la metà dei quali di pertinenza dei nostri associati. I nostri grani antichi sono per l’80% coltivati in regime di agricoltura biologica certificata e vengono in buona parte trasformati in Sicilia, ma iniziano ad arrivare richieste anche da parte di trasformatori oltre Stretto. Da circa tre anni la nostra Associazione promuove occasionalmente l’incontro tra la domanda e l’offerta nel settore dei grani antichi, ma siamo coscienti che occorre un cambio di passo per permettere una organizzazione che supporti al meglio le parti in causa. Questo ci ha spinti quest’anno a organizzare un confronto qualificato su questi temi in occasione delle nostre tradizionali Jurnate.”

La fase seminaristica, curata con la collaborazione del maestro gastronomo Pippo Privitera, prenderà il via nel pomeriggio di sabato 14 settembre con una tavola rotonda sul tema “Grani antichi e filiere di Simenza: tradizione e innovazione a sostegno delle aziende agricole siciliane”, con il contributo non solo di produttori, associazioni di categoria, docenti universitari ed esperti di settore, ma soprattutto di coloro che rappresentano i principali attori del mercato dei grani e delle farine.

Il giorno dopo si parlerà invece di “Produzioni di eccellenza: strategie per valorizzare l’agro-biodiversità”, con gli interventi – tra gli altri – degli assessori regionali Edy Bandiera e Bernadette Grasso e di Corrado Assenza del Caffè Sicilia, che portando la testimonianza delle loro ricerche sul territorio siciliano apriranno un dibattito aperto tra i produttori presenti, con focus sulle loro case histories, sulle opportunità di formazione, sull’export.

Ma durante le “Jurnate di Simenza 2019” si metteranno anche le mani in pasta, grazie ai laboratori sui grani, le farine e i lievitati con grandi protagonisti come Tommaso Cannata, Lillo Freni, Friedi Schmuck, Ercole Aloe, Vito Riccobono, Francesco Vescera, Silvia Turco.