La Procura di Barcellona Pozzo di Gotto ha inviato 84 avvisi di garanzia nei confronti di altrettante persone per reati che sarebbero stati commessi ai danni della pubblica amministrazione sull’isola di Salina. Nell’operazione, chiamata “Isola verde” dai Carabinieri della Compagnia di MIlazzo che che hanno eseguito le indagini, sarebbero emersi due comitati d’affari che avrebbero controllato il territorio e le attività amministrative ne comuni di Santa Marina di Salina e Malfa. Oltre all’associazione a delinquere, contestati, a vario titolo, i reati di concorso in abuso d’ufficio, falsità in atti pubblici, corruzione, peculato turbativa di pubblici incanti, omessa denuncia da parte di pubblico ufficiale, rivelazione e utilizzazione di segreti d’ufficio. Tra gli indagati, figurano l’attuale sindaco Domanico Arabia e l’ex sindaco di Santa Marina di Salina Massimo Lo Schiavo, il capo dell’ufficio tecnico dello stesso comune Giuseppe Caravaglio e l’ex comandante della stazione dei Carabinieri Gimmi Stefani. Nel mirino degli inquirenti la gestione illegale di gare d’appalto, rilascio di concessioni edilizie non legittime, demolizione e ricostruzione di ruderi sulla cui esistenza a volte insistevano forti dubbi. Le indagini sono iniziate nel 2014 a seguito di un esposto anonimo sulle aittività del Comune di Malfa.