Quasi diciassette milioni di euro a favore di 44 Comuni dell’Isola per ristrutturare gli immobili destinati ad asili e migliorare, in generale, i servizi per la prima infanzia. Li ha finanziati la Regione Siciliana, che tramite l’assessorato della Famiglia ha pubblicato la graduatoria provvisoria delle 49 istanze ammesse in base all’Avviso pubblicato nello scorso mese di novembre.
Gli interventi proposti vanno dalla realizzazione di nuovi asili alla manutenzione straordinaria e riqualificazione di strutture esistenti, dall’efficientamento energetico all’adeguamento igienico-sanitario all’acquisto di forniture e arredi. A dividersi le risorse del Fondo di sviluppo e coesione saranno tutte le nove province dell’Isola.
«Costruire nuovi spazi, o ristrutturare quelli esistenti, per la prima infanzia – evidenzia il presidente della Regione Nello Musumeci – è un dovere per chi amministra. Ecco perché il mio governo nel corso di questo primo scorcio di legislatura ha già messo a disposizione decine di milioni di euro per questa finalità. Stiamo intervenendo per sostenere le esigenze degli enti locali, finanziando opere infrastrutturali e servizi qualificati dedicati alla fascia di popolazione che va da zero a tre anni. Lo facciamo a beneficio delle famiglie siciliane, nella piena consapevolezza di un dato negativo come quello del numero insufficiente di servizi in questo settore e del tasso di natalità che nell’Isola è in calo».
Sono 12 gli interventi a Messina e provincia: Barcellona Pozzo di Gotto (riqualificazione, manutenzione straordinaria e adeguamento impianti asilo “Petraro”); Gaggi (realizzazione asilo comunale); San Filippo del Mela (manutenzione straordinaria e adeguamento esistente asilo “Lamonica”); Messina, due interventi (realizzazione micro-nido al piano terra del complesso “Ex Matteotti” nei locali in parte destinati a scuola materna dell’Istituto Boer-Verona Trento e nel plesso scolastico dell’Istituto Santa Margherita nel villaggio di Briga Marina); Milazzo (manutenzione straordinaria e riqualificazione asilo nido comunale); Santa Lucia del Mela, due interventi (ristrutturazione, adeguamento normativo ed efficientamento energetico dell’edificio dismesso ex scuola “Misericordia” da destinare a centro bambini e famiglie e manutenzione straordinaria, adeguamento normativo ed effientamento energetico dell’edificio scolastico di via Roma 51); Naso (adeguamento, rifunzionalizzazione e ristrutturazione edificio da adibire a micro-nido); Taormina (adeguamento – con demolizione e ricostruzione – e manutenzione dell’asilo della frazione Trappitello); Scaletta Zanclea (ristrutturazione asilo “San Domenico Savio”); Sinagra e Raccuja (rifunzionalizzazione, riqualificazione edilizia e adeguamento impiantistico di un immobile comunale da destinare a micro-nido).