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Orlandina basket e il baby Querci promessi sposi

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CAPO D’ORLANDO Partenze importanti ma anche conferme fondamentali per l’Orlandina basket che solo per un attimo ha sognato il ripescaggio in A visto che ben 6 club erano dati per bocciati dalla Com.Tec. Ma alla resa dei conti venerdi solo Avellino, che sta preparando la richiesta di riposizionamento in B, dovrebbe lasciare dopo ben 19 anni la massima serie che rimarra’ a 17 come stabilito congiuntamente da FIP e Lega Basket nel consiglio federale straordinario del 5 aprile, con due retrocessioni ed una promozione dalla A2, quella a cui concorreranno i paladini come da programma biennale stilato nel 2018 con coach Marco Sodini, poi messo sotto contratto fino al 2022. Fino al 2021, invece, hanno rinnovato la guardia-ala Simone Bellan e l’ala-pivot Joseph Mobio, quest’ultimo strappato alla concorrenza di Orzinuovi, Montegranaro e Imola. I due si vanno aggiungere ai due baby Andrea Donda e Matteo Lagana’ che, insieme al convalescente Jacopo Lucarelli (che dovrebbe rientrare a fine anno dopo intervento al crociato) e al positivo Giancarlo Galipò, costituiranno l’ossatura italiana tra quintetto base e panchina. Ovviamente restano da coprire i ruoli dei big per completare un roster in grado di dare battaglia all’unico biglietto in palio per l’olimpo, da conquistare dopo play-off incrociati tra squadre Ovest ed Est. Pare che l’Orlandina non abbia perso tutte le speranze di convincere l’ottimo Jordan Parks a restare dopo lo straordinario campionato disputato dall’ala-pivot Usa, pur se sono almeno 10 i club che lo vorrebbero, compreso Scafati dopo i no a Roma e Pistoia. Invece è gia’ un ex Brandon Triche, miglior giocatore dell’ultima Serie A2, che ha firmato in Turchia al Pinar Karsiyaka un contratto di un anno con opzione per un secondo dopo aver viaggiato a 24.1 punti di media con 5.5 rimbalzi e 7.1 assist. Da trovare anche il sostituto di Nicola Mei e, sia di pivot che come capitano, del 32enne Davide Bruttini, uscito nei tempi previsti dall’accordo con i biancoazzurri per firmare un biennale a Forlì, dopo una stagione regolare molto positiva con 13.4 punti di media e 8.7 rimbalzi, ma deludente nei play-off dove è mancato clamorosamente. Come erede si vocifera del ritorno di Antonio Iannuzzi, esploso tre anni fa a Capo d’Orlando e finito in orbita Scafati. Quasi fatta, invece, per Lorenzo Querci nello spot di guardia. Il 18enne esterno, prodotto delle giovanili di Pistoia e appena messo sotto contratto per 4 anni dal club toscano, dovrebbe arrivare con la formula del prestito alla corte di coach Sodini. (*ca*)

Claudio Argiri