Proseguono le prese di posizione dopo la denuncia del Sindaco di Sant’Agata Militello Bruno Mancuso sulla qualità delle acque di balneazione vista la presenza di chiazze in mare provenienti da est. Il Sindaco di Torrenova Salvatore Castrovincia ha chiesto una riunione urgente degli amministratori del comprensorio per confrontarsi sul problema e adesso giungono le dichiarazioni del Sindaco di Capri Leone, Filippo Borrello.
“Ogni anno, appena inizia la stagione balneare parte il balletto dello “scaricabarile” sulle responsabilità legate alle acque marine inquinate da scarichi malfunzionanti. Anche quest’anno – scrive il Sindaco Borrello – appelli all’attenzione, grida di innocenza, velate allusioni geografiche senza mai esternare opinioni ben precise che, siamo sicuri, esistano. Per carità, tutto legittimo! La nostra costituzione garantisce libertà di pensiero e di espressione, ma implicitamente, si presume, anche di puntualizzazione, o di far chiarezza ove si supponga questa non vi sia. A questo punto, in chi scrive, nasce il conflitto fra il desiderio di non innescare l’ennesima polemica, mantenendo così la consueta cordialità istituzionale fra i comuni… e la paura che le ipotesi da bar, la confusione delle posizioni, le congetture più o meno tendenziose, o i luoghi comuni tipo “chi tace è colpevole”, possano far pensare a qualcuno che, magari, abbia qualcosa da nascondere o da rimproverarsi proprio chi, invece, potrebbe gridare ai 4 venti la propria tranquillità. Magari sfidando gli altri a dei sopralluoghi congiunti che, probabilmente, riserverebbero qualche sgradita e inattesa sorpresa.
Poi però prevale il compromesso! Niente polemiche, niente competizioni, niente balletto delle accuse. Manteniamo il rispetto per persone che sicuramente ne sono degne, e non alziamo i toni della discussione.
Ma se ci sono concreti motivi, guardando solo in casa propria, per poter affermare di avere la coscienza a posto, è giusto farlo.
Lo dobbiamo ai nostri cittadini – afferma ancora il Sindaco di Capri Leone – ai professionisti che lavorano per consentire certe condizioni, e a chi in passato ha lavorato sodo per crearle. E allora…
Il depuratore di Rocca è a norma.
Il depuratore di Rocca è monitorato e manutenzionato quotidianamente.
Il depuratore di Rocca è dotato di filtri e presidi sostituiti puntualmente.
Il depuratore di Rocca ha una condotta sottomarina nuova e lunga oltre 300 metri.
Il depuratore di Rocca immette in mare acque trasparenti controllate ogni giorno.
Perché ciò avvenga, il nostro comune sostiene costi importanti, spende energie umane e nervose, risponde a precisi dettami non solo legali, ma anche di coscienza.
A costo di apparire antipatici o pedanti, non possiamo permetterci di lasciar spazio a dubbi o perplessità.
Tanto dovevamo a chiunque fosse interessato”.