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Spadafora: la lettera aperta di Pistone e “Rinasce Spadafora”

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Lettera aperta al sindaco Tania Venuto e a tutti gli spadaforesi da parte del gruppo “Rinasce Spadafora” che ha sostenuto Lillo Pistone uscito sconfitto, nell’ultima tornata elettorale, per soli 38 voti ed oggi consigliere di opposizione. Un cambio di passo ed un incipit propositivo a poco più di una settimana dalla seduta di insediamento che aveva fatto registrare e prevalere duri attacchi da parte di Pistone alle scelte politiche dell’Amministrazione. 

«In questo momento di grave crisi sociale ed economica del nostro paese confermiamo una collaborazione su tutti i temi e su tutte le questioni che hanno al primo posto gli interessi dei cittadini. Disponibilità subordinata però, al rispetto dei tempi e dei modi della concertazione reale», si legge nel documento diffuso sui social ed affisso per le vie del paese. 

Pistone chiede al neosindaco di aprire una nuova stagione di “concordia cittadina” invitando l’Amministrazione a sedersi tutti insieme per stilare un programma di legislatura che rappresenti tutti gli spadaforesi. «Nessun inciucio, posto e prebenda, solo il rispetto degli interessi dei cittadini», precisa. E riporta alcune priorità, con l’auspicio che possano essere obiettivi comuni, quali la redazione del piano di recupero dell’Arcipretato, la modifica del regolamento edilizio comunale per il rione Marina ed il risanamento del bilancio per garantire gli stipendi ai dipendenti e l’erogazione dei servizi essenziali, la revisione dei costi di tumulazione e di assegnazione posto al cimitero affinché siano «accessibili e supportabili per tutti» e ottimizzare quelli dei servizi come, ad esempio, la depurazione. 

«Sindaco su questi principi noi ci siamo, non siamo politici di professione, non dobbiamo fare carriere, il nostro impegno è finalizzato a rendere le cose migliori per gli spadaforesi, se Lei ha gli stessi obiettivi noi ci saremo», ribadisce. Ed aggiunge: «Inizi a dare dimostrazione di questa sua consapevolezza e di impedire il nuovo spreco di soldi riflettendo sull’utilità dei lavori del castello e sulla necessità, invece, di riqualificare l’antico quartiere».

Il gruppo conclude garantendo «il loro appoggio se si tratterà di appoggiare gli interessi degli spadaforesi, diversamente saremo oppositori integerrimi -chiariscono-. Attendiamo fiduciosi che si apra un confronto di legislatura che elimini prerogative di maggioranza, che porti ad un costruttivo e fattivo Patto di Governo, con obiettivi precisi che possano rappresentare tutti i cittadini ed evitare al nostro paese un aggravio della crisi». 

Dal canto suo, il primo cittadino Tania Venuto ribadisce che «qualsiasi iniziativa di collaborazione è ben accetta da parte dell’Amministrazione come espresso durante il consiglio comunale di insediamento».