E’ stata sottoscritta a convenziona tra il Comune di pace del Mela e l’Arpa per l’avvio del monitoraggio nei comuni ricadenti nell’area ad alto rischio di crisi ambientale, ossia Pace del Mela, Condrò, Gualtieri Sicaminò, Milazzo, San Filippo del Mela, Santa Lucia del Mela e San Pier Niceto. Diventà, quindi, realtà il finanziamento da 2 milioni e 800mila euro previsto dal Masterplan per il potenziamento delle attività di controllo delle emissioni in atmosfera. Il finanziamento è stato fortemente voluto dal compianto ex sindaco di Pace del Mela Pippo Sciotto, fermamente convinto da sempre della necessità di avere dei dati certi per rivendicare il diritto a concrete azioni di risanamento dell’interno comprensorio della Valle del Mela ritenuta ad alto rischio di inquinamento.
Adesso, per la prima volta, verrà introdotto un monitoraggio che potenzia il numero di stazioni di rilevazione. Nel Comune di Pace del Mela, ad esempio, è previsto il posizionamento di due centraline di monitoraggio fisse, con sistema di misurazione in tempo reale, che rileveranno gli idrocarburi non metallici, i composti organici volativi e le polveri sottili presenti nell’aria.
Inoltre, è previsto per i comuni facenti parte dell’Aerca, Area ad elevato rischio di crisi ambientale, l’installazione di ulteriori 14 stazioni di monitoraggio fisse di deposizioni atmosferiche su cui si andranno a individuare i metalli, gli idrocarburi policiclici aromatici e le diossine.
La convenzione permetterà altresì si svolgere attività di controllo presso gli impianti in Aia.
