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Calcio, serie D: l’Igea Virtus sfrattata dal Barone D’Alcontres

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Contrariamente a quanto indica ancora il profilo fb della societa’ barcellonese, la partita tra Igea Virtus e Roccella, in programma domanica 24 marzo e valevole per il girone I di serie D che vede i giallorossi ultimissimi e condannati alla retrocessione fin dalla scorsa estate, potrebbe non giocarsi allo Stadio D’Alcontres Barone di Barcellona Pozzo di Gotto. L’ipotesi, ventilata nei giorni scorsi, è diventata concreta con l’invio di una lettera ufficiale da parte del responsabile dell’Ufficio Impianti Sportivi del Comune di Barcellona Pozzo di Gotto, Tommaso Aricò, che riscontrando il mancato rispetto degli accordi previsti nella convenzione per la concessione della struttura all’Igea Virtus, ha disposto il divieto di ingresso per i tesserati del sodalizio del presidente Filippo Grillo e della vice presidente Giusy Mamone. La drastica decisione è arrivata dopo una serie di comunicazioni intercorse con l’ente comunale, proprietario dell’impianto, in merito al mancato pagamento della seconda rata da 4 mila euro, concordata per l’affitto annuale, o in alternativa alla presentazione di documenti ufficiali che possano comprovare l’esecuzioni di lavori di manutenzione, soprattutto sul manto erboso, per una somma equivalente. Trascorsa la prima scadenza del 21 febbraio e concessa una proroga di 20 giorni richiesta dalla società per procedere ai lavori sull’impianto, il funzionario comunale, davanti alla mancanza di riscontri ufficiali da parte della dirigenza, ha inviato un ultimo avviso, con cui dispone la sospensione della convenzione, la chiusura dell’impianto all’Igea Virtus ed entro 7 giorni l’avvio della procedure di risoluzione dalla convenzione sottoscritta all’inizio della stagione per moralità. Secondo il regolamento comunale, che regola le concessioni degli impianti sportivi, non sarebbe possibile neanche richiedere l’affitto per la singola partita ad una società che risulta morosa nei confronti dell’ente comunale. E’ certamente questa un’altra tegola ed un’altra pagina nera in una stagione amara per gli appassionati di calcio di Barcellona Pozzo di Gotto. Questa la replica del club del Longano. “La società Igea Virtus in merito alla decisione del Comune sulla chiusura dell’impianto sportivo D’Alcontres-Barone precisa che, da settimane è a lavoro per dimostrare agli uffici competenti attraverso documentazione delle avvenute spese sostenute per i lavori effetuati sul manto erboso e l’opera di pulizie svolta ogni settimana a fine lavori della ditta incaricata. La società aggiunge, che della stuttura da agosto a dicembre 2018 nel periodo dei lavori in corso, in cui gli interni dello stadio erano un vero ‘cantiere aperto’ non si è potuto usufruire degli spogliatoi, causando enormi disagi pre e post allenamento, facendo cambiare calciatori e staff tecnico ‘al freddo’ nella palestra adiacente. I lavori di manutenzione del manto erboso, così come da accordi con l’ente comunale, sono stati ritardati per le condizioni meteo non ottimali contraddistinte da abbondante pioggie e anche grandine dei mesi antecedenti. La società è a lavoro per testimoniare il proprio operato pur tra diverse difficoltà incontrate, nel rispetto degli accordi comunali, al fine di trovare una soluzione di buon senso tra le parti e concludere la stagione agonistica giocandosi i vari scontri diretti presso lo stadio D’Alcontres Barone”.