Le prossime ore vedranno, anche sulla nostra regione, l’intensificarsi dei venti che, disponendosi dapprima da maestrale e nella notte da tramontana, faranno precipitare le temperature verso il basso con un calo termico di almeno 10°C.
Saranno, come detto prima, le forti raffiche di venti freddi, provenienti dalla Russia, con picchi che nelle prime ore del mattino potranno localmente superare i 100 km/h, specialmente nel sud dell’isola e sullo Jonio, a provocare una brusca quanto improvvisa variazione climatica.
L’apice del maltempo è dunque previsto proprio per la mattinata di martedì quando le temperature massime si manterranno su valori a una cifra per l’azione dei forti venti che renderanno ancora più acuta la sensazione di freddo. Non mancheranno occasionali piogge accompagnate da una notevole attività elettrica, a tratti miste a grandine, che assumeranno anche carattere nevoso a partire dai 700/900 mt. Inoltre sono previste forti mareggiate lungo le coste esposte a tali venti.
Un timido miglioramento arriverà già nel pomeriggio di martedì, ma il freddo pungente e l’instabilità continueranno ad insistere sul nostro territorio ancora per qualche giorno, portando comunque un graduale quanto lento ritorno alla normalità già ancor prima del fine settimana.