Natale più ricco per Lorenzo Santamaria, incoronato Re del Poker anche al Bellagio Club di Vibo Valentia al termine di un torneo di Texas hold’em che ha visto la corposa partecipazione di quasi 900 concorrenti provenienti da ogni dove. Il giocatore dilettante di Braidi, popolosa frazione di Montalbano Elicona ma orlandino d’adozione, ha sbaragliato tutti dominando fin dall’inizio nella tre giorni calabrese e tornando a casa con un assegno a 5 cifre e la conferma di avere la stoffa per emergere in una disciplina dove contano fortuna ma, soprattutto, bravura e concentrazione. “Grazie a chi ha organizzato un evento all’insegna del bel poker – le sue parole -. Uno staff straordinario, in un ambiente ricco di gente meravigliosa. Aspetto con piacere il prossimo evento. Dimenticavo… Evviva la Calabria”!. Santamaria, alfiere della Casa degli Assi di Brolo, si era messo in evidenza nel febbraio 2017 tornando con il quinto posto ed 80000 euro dal Perla Casinò di Nova Gorica in Slovenia. Aver trionfato al Bellagio lo gratifica economicamente e lo consacra davanti a Salvatore Bonavena, che 10 anni fa ha scritto una delle pagine più belle del poker italiano, ossia lo splendido trionfo all’EPT di Praga, la prima Picca vinta per l’Italia, uno dei trofei più ambiti di sempre. Un trionfo che gli permise di incassare un primo premio del valore di €774,000, che resta tutt’oggi il suo best live score, lui che in carriera vanta incassi per oltre tre milioni di dollari. Due anni dopo vincerà anche il Main dell’IPT, unico giocatore in carriera ad aver vinto EPT e IPT. Ma questa è un’altra storia.
