Home Sport L’Orlandina basket non fa la stupida contro Roma ed è settima

L’Orlandina basket non fa la stupida contro Roma ed è settima

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Secondo successo consecutivo per la Benfapp Capo d’Orlando, che sbanca il Pala Ponte Grande di Ferentino battendo l’EBK Roma per 81-93 e restando in zona play-off del girone Ovest di serie A2. Prestazione fenomenale dei Big 3 Parks-Triche-Bruttini, con il primo che chiude con 26 punti e 9 rimbalzi, Brandon contribuisce con 23 e 4 assist, mentre il capitano con 18 e 7 rimbalzi! Ottima anche la prova di Lucarelli, 13 punti e 7 rimbalzi e Mei che termina con 7 e 5 assist! La squadra di coach Sodini torna a vincere in trasferta giocando un’ottima partita su entrambi i lati del campo, confermando i progressi fatti nelle ultime settimane. A fare la differenza è stato il secondo periodo, giocato magistralmente dai biancoazzurri, che hanno siglato un parziale di 26-2 che ha cambiato le sorti della gara. La partita comincia con lo stesso quintetto proposto contro Scafati per coach Sodini: Triche, Bellan, Lucarelli, Parks e Bruttini. Coach Corbani schiera invece Pizza, Amici, Fanti, Hollis e Fall. Dopo i primi due minuti a secco, il primo a trovare il fondo della retina è Amici, con la tripla del 3-0. È il festival delle triple al Pala Ponte Grande di Ferentino: prima Lucarelli e poi Parks per il primo vantaggio Benfapp, poi Piazza, Triche, ancora Piazza e Parks per il sorpasso paladino (11-12). Con la tripla di Fall la Leonis va sul +4 (16-12). Triche in penetrazione tiene i suoi sul -2, ma Zeisloft dalla lunetta allunga sul +5 il vantaggio dei capitolini (19-14). Triche dalla linea della carità chiude il primo parziale sul 19-16. Ottimo avvio di secondo parziale per i paladini: Parks, Mei e Laganà firmano un mini-break di 7-0 portando la Benfapp sul +4 (19-23). Coach Corbani ferma il gioco per parlarci su, ma al rientro dal time-out sono ancora i paladini a gestire i ritmi: Parks si insinua nella difesa di casa e vola ad inchiodare, il fallo tecnico fischiato ad Amici porta Mei in lunetta, che realizza il libero, trova due punti in penetrazione e poi serve capitan Bruttini. Efficace la difesa dei paladini, che con Bruttini volano sul 19-33 a metà del secondo quarto (parziale di 19-0 per la Benfapp). A sbloccare i padroni di casa è Zeisloft, con la penetrazione a cui segue il doppio fallo tecnico con seguente espulsione di coach Fabio Corbani. Roma subisce il colpo e la Benfapp trova il massimo vantaggio con Lucarelli e quattro punti consecutivi di Parks (+19, 21-40 a 3’ dall’intervallo). Piazza e Fall provano a scuotere Roma e con una buona difesa e ottimi spunti in attacco riescono a tornare sul -12 (30-42). In chiusura di quarto sono Bruttini e Laganà a tenere larga la forbice, mandando le squadre negli spogliatoi sul 30-46. I primi punti del secondo tempo arrivano dalle mani di Hollis, Parks tiene a distanza i suoi con la tripla del +17 (32-49), ma risponde Hollis, dando il via ad un minibreak in cui partecipano anche Fall e Zeisloft che riporta Roma a 11 lunghezze di distanza (40-51). Lucarelli trova per due volte il fondo della retina dall’arco e Triche in transizione appoggia il nuovo +19 (40-59). Loschi risponde alla tripla, Bruttini va a realizzare in tap-in dopo l’errore di Triche, poi Amici trova tre punti da 8 metri e Parks la mette dalla media. Loschi e Hollis non mollano e riportano Roma a -12 (51-63). Triche e Zeisloft sono ancora mortiferi dall’arco e Bellan chiude il parziale sul 54-68. In avvio di ultimo quarto i capitolini hanno una decisa reazione: Loschi e Zeisloft riportano Roma ad una sola cifra di svantaggio, -9 (62-71). I paladini non vogliono sprecare quanto di buono fatto fino a quel momento e Lucarelli e Triche riportano a distanza di sicurezza la Benfapp (64-79). Ma Roma non molla, Zeisloft mette la tripla, ma gli risponde Triche e trova la bomba anche Piazza. Il fallo antisportivo fischiato a Hollis manda Triche in lunetta riporta la Benfapp sul +14 (70-84) a 3’30’’ dalla fine. La Leonis continua a crederci e le triple di Zeisloft e le iniziative di Infante e Loschi la riportano sul -7 (81-88) a 50’’ dal termine. Troppo tardi per provare a cambiare il risultato: Parks vola ad inchiodare su assist di Lucarelli, scrivendo la parola fine alla gara che si chiude sull’81-93.
Leonis Roma – Benfapp Capo d’Orlando 81-93 (19-16; 30-46; 54-68)
Leonis Roma: Zeisloft 23, Infante 2, Piazza 13, Loschi 13, Amici 7, Hollis 12, Fall 11,
Cicchetti ne, Santini ne, Fanti, Toure, Cianci ne. Coach: Fabio Corbani.
Benfapp Capo d’Orlando: Bruttini 18, Mei 7, Neri ne, Triche 23, Laganà 4, Murabito ne,
Bellan 2, Donda, Lucarelli 13, Parks 26. Coach: Marco Sodini