Il ministero dell’Ambiente ha bocciato il progetto di termovalorizzatore che “A2A” vuole realizzare all’interno della centrale termoelettrica di San Filippo del Mela. Il decreto firmato dal ministro Sergio Costa con il quale si esprime giudizio negativo di compatibilità ambientale e si nega l’autorizzazione integrata ambientale al progetto che prevede l’utilizzo di 420 mila tonnellate l’anno di Css (combustibile derivato dai rifiuti), è stato notificato ieri. “Una battaglia storica per tutta la valle del Mela che ha visto uniti associazioni, comitati, amministrazioni e cittadini con l’obiettivo di tutelare al salute pubblica e l’ambiente”, ha dichiarato Peppe Maimone, presidente dell’Adasc, Associazione per la Difesa Ambientale e della Salute dei Cittadini.
L’azienda resiste e annuncia ricorso al Tar del Lazio. Mentre al Tar Catania sono pendenti decine di ricorsi, tra cui quelli di “A2A” e della Raffineria di Milazzo, contro il Piano Paesaggistico che blocca nuove iniziative industriali nella valle.
