C’è chi si ricorda dell’Aeroporto del Mela

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C’è chi si ricorda dell’aeroporto della Valle del Mela. Mario Biancuzzo, consigliere circoscrizionale a Messina ha scritto al Presidente del Consiglio Giuseppe Conte, al governatore Nello Musumeci per chiedere di riprendere in mano l’accordo di programma per la realizzazione di un aeroporto civile, nel territorio compreso tra i Comuni di Milazzo e Barcellona.
“Si chiede – scrive Biancuzzo – che venga riconsiderata l’opportunità di realizzare l’importante infrastruttura, già proposta dalla Provincia Regionale di Messina, con un accurato studio di fattibilità riconosciuto dal
prof. Karrer successivamente eletto Presidente del Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici”.
“La realizzazione dell’opera – ricorda ancora Biancuzzo – è stata sottoscritta da più di 80 mila persone e da ben 64 sindaci del comprensorio e conterebbe su un piano economico ed accordo di programma. Peraltro, tale necessaria infrastruttura, sarebbe ubicata in una posizione strategica e baricentrica rispetto l’ipotetico bacino d’utenza, oltre ad essere facilmente collegabile attraverso la rete autostradale, statale e ferroviaria esistente.
Così come l’aeroporto di Comiso sta facendo per il settore agrumicolo, rivitalizzandolo, l’aeroporto del Mela, se realizzato servirebbe alle imprese florovivaistiche presenti nel territorio, oltre che, soprattutto, ad uno sviluppo turistico che valorizzerebbe ancora più le vicine Isole Eolie, dichiarate dall’UNESCO Patrimonio dell’Umanità e darebbe la possibilità di creare un polo turistico mediterraneo, sfruttando la naturale predisposizione di questo territorio all’accoglienza turistica, affrancandosi dalla dipendenza da Catania, sempre più lontana dal comprensorio messinese e difficile da raggiungere causa fatiscenti infrastrutture che la collegano”.
Infine Biancuzzo ricorda la visita dell’imprenditore indiano Panchavaktra e gli incontri in cui ha relazionato sulla cantierabilità dell’opera, ma poi, misteriosamente ma si è bloccato tutto.