Pesca illegale: sequestrato novellame di pesce spada

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Continua l’attività di contrasto alla pesca illegale svolta dal personale militare della Guardia Costiera – Capitaneria di Porto di Sant’Agata Militello. Nella mattinata di ieri mercoledì 31 ottobre, durante il pattugliamento delle acque di propria competenza, la dipendente motovedetta CP 566 ha salpato a bordo e posto sotto sequestro, un attrezzo da pesca del tipo “palangaro derivante” non segnalato in violazione della normativa vigente e rappresentante, tra l’altro, un serio pericolo per la navigazione.
Nella “trappola” erano finiti 5 esemplari di pesce spada di taglia inferiore a quella minima consentita, del peso complessivo di circa 30 kg, ed un esemplare di manta. La manta, riconosciuta all’atto dell’accertamento in stato vitale è stata immediatamente restituita all’ecosistema marino.
Il restante prodotto ittico, non più vitale, è stato sequestrato e previo rilascio dell’idoneità al consumo umano da parte del personale veterinario del Servizio Igiene Alimenti di Origine Animale dell’ASP n°5 di Messina, è stato devoluto in beneficienza ad un istituto caritatevole della zona.