Amareggiato, ma con una nuova e più vigorosa spinta propulsiva, il Sindaco Antonino Baglio chiarisce in una lettera aperta ai cittadini di “avere fatto tutto il possibile, anche umiliandomi politicamente, per tenere compatta la coalizione. Adesso devo guardare avanti e pensare a Galati e ai galatesi”.
“Nelle settimane di confusione e tensioni politiche ed amministrative – commenta il Primo cittadino – avevo inviato due importanti “messaggi politici” ad Antonella Truglio: il primo circa due mesi fa, invitandola serenamente ad aiutarmi a non far saltare i fragili equilibri in Consiglio dopo la spaccatura (concretizzatasi poi con le dimissioni dei Consiglieri Flavia Truglio e Lorena Barone), causata dalla “forzatura” sulla nomina del nuovo Presidente; Il secondo qualche settimana addietro, decidendo di riconfermarla nonostante tutto in Giunta, riconoscendone pubblicamente il suo operato amministrativo”.
“Il rifiuto della stessa – giustificato anche da motivazioni politiche – unito al decreto dell’Assessorato delle Autonomie Locali che ha disposto pochi giorni fa la decadenza del Consiglio Comunale, ha fatto si che lo scenario politico assumesse una veste completamente diversa. A quel punto, ho deciso (dopo aver ringraziato la Dr.ssa Antonella Truglio per il lavoro svolto) di guardare avanti, con impegno e dedizione, nell’esclusivo interesse dei cittadini galatesi, che sono ormai stanchi di assistere a quello che è diventato un “teatrino politico””.
“Non posso e non voglio nascondere che il mio pensiero è stato sin da subito rivolto alla dottoressa Flavia Truglio, giovane con tante ambizioni, sani principi e voglia di spendersi per il proprio paese, ma la stessa, dimessasi da consigliere comunale per motivi sia personali che politici, mi ha invitato dapprima a cercare una nuova figura idonea a ricoprire il ruolo di assessore. Ho quindi aperto le consultazioni politiche e cercato la “quota rosa” tra persone che, a mio avviso, potevano dare il giusto apporto alla nostra atività amministrativa. Ho fatto ciò incontrando (non voglio nascondermi!) qualche rifiuto e molte incertezze, legate soprattutto alle pressioni politiche ed agli attacchi mediatici di queste ultime settimane”.
“Leggendo il contenuto e soprattutto il tenore delle ultime lettere dei “consiglieri decaduti”, tutto è più chiaro tanto al sottoscritto, quanto ai cittadini galatesi. Ho infatti la sensazione che forze esterne alle Istituzioni cittadine, hanno chiaramente tentato, senza tuttavia riuscirci, di mettere in atto un piano politico (contrario a quanto deciso democraticamente dagli elettori nel giugno del 2016) atto a danneggiare e far “cadere” l’Amministrazione Comunale in carica”.
“Stante anche l’urgenza di ricomporre la Giunta, ho deciso quindi di tornare alla carica con maggior vigore, chiedendo un atto di responsabilità a Flavia Truglio. Ed è soprattutto per il suo gesto coragioso e per la sua voglia di continuare a spendersi per il paese (nonostante le recenti delusioni e attacchi mediatici subiti!) che mi sento di ringraziarla pubblicamente!”
“Oggi finalmente, comunico ufficialmente alla comunità la Giunta completa, formata dal Vicesindaco Vincenzo Amadore e dagli assessori Andrea Carcione e Flavia Truglio. Insieme ad essa ho intenzione di portare avanti il mandato che i cittadini galatesi, con grande onore per il sottoscritto, mi hanno conferito, cercando di dare nuovo slancio all’attività amministrativa e nuovo impulso all’azione politica. Ribadisco con forza che questa Amministrazione (affiancata da “esperti” che hanno già dato la disponibilità a collaborare a titolo gratutito!), è aperta al contributo di tutte le forze (politiche e non) affinchè si crei finalmente quel dialogo costruttivo e un clima di serenità che ci permetta di lavorare serenamente portando avanti i tanti progetti già in cantiere.”