Dopo 58 anni dalla posa della prima pietra della chiesa Madre di Capo d’Orlando, dedicata nel 1980 a Cristo Re, entra a far parte delle effigi sacre, esposte alla pubblica devozione, l’effigie di S. Cono da Naso. A colmare l’assenza della sacra immagine del santo, legato storicamente all’effigie di Maria, è stata la famiglia Valenti (nella foto i figli Carmelo e Teresa e la vedova con padre Nello Triscari), in occasione dell’anniversario della morte del capostipite Giuseppe. La scultura è stata realizzata dall’artista Pasquale Marino. Dopo la benedizione, i fedeli delle comunità di Capo d’Orlando e di Naso, possono venerare i loro patroni anche al di fuori degli eventi eccezionali di festa.