L’Orlandina cala un tris di successi di fila come non accadeva dal 19 marzo 2017 ed almeno per 24 ore (Bergamo ha perso all’overtime il derby a Treviglio) si gode anche il primato ex-aequo del girone Ovest di serie A2 con 6 punti in 4 giornate ed alla vigilia di una sfida tutt’altro che impossibile sul parquet del Legnano dell’orlandino d’adozione Giordano Bortolani. Onore al Biella che ha perso in volata un match che i paladini hanno dominato in avvio fino al vantaggio massimo di 14 lunghezze sul 31-17 grazie ad un Triche straripante ed al solito Parks, salvo poi farsi riacciuffare dai piemontesi che a 2′ dall’epilogo erano addirittura avanti sul 67-72. Un micidiale 10-1 con precisione chirurgica ai liberi ed un sesto uomo determinante hanno ribaltato l’incontro. Le parole di coach Marco Sodini al termine della gara: «L’ultima volta che l’Orlandina Basket aveva vinto tre partite di fila è stato il 19 marzo 2017. Per un quarto siamo stati l’Orlandina che vorrei e per tre quarti dell’Orlandina che è. Oggi mi soffermerei meno sui ragazzi giovani, perché nelle tre partite che abbiamo vinto abbiamo sempre avuto dei momenti di black out in cui c’erano in campo i giocatori di quintetto e non i giovani. Ricordiamoci che per ora siamo primi, in attesa di Bergamo che gioca domani. Sicuramente non posso essere soddisfatto dei tre quarti, perché come dico da sempre siamo una squadra che deve avere coraggio. Io sono coraggioso per indole, e voglio dare fiducia e responsabilità ai ragazzi giovani. Questa partita, per come si era messa, è stata molto più complicata da vincere rispetto alle altre. Abbiamo sofferto troppo a rimbalzo, non possiamo concedere 18 rimbalzi d’attacco. Detto questo sono contento della vittoria, così come lo è stato anche il pubblico, ma noi dobbiamo puntare a crescere nei 40 minuti. Abbiamo margini di miglioramento sia nei giovani che nelle percentuali di tiro, ma ho totale fiducia nelle potenzialità di questa squadra per il proseguo della stagione»”. Intervenuto in conferenza stampa anche l’ala USA Jordan Parks, 29 punti e 10 rimbalzi: «Era una gara difficile, abbiamo iniziato molto bene, poi abbiamo perso un po’ il ritmo, ma siamo comunque riusciti a portare i due punti a casa. Siamo una squadra molto giovane e sono felice che il pubblico ci spinga a fare bene. È difficile iniziare bene e mantenere quel livello per tutta la durata della gara, ma credo che impareremo a farlo da qui alla fine del campionato. Il gruppo è formato da ragazzi giovani e io, Triche e Bruttini dobbiamo imparare a guidarli verso la gestione del ritmo della gara. Venendo a Capo d’Orlando dovevo riprendermi dall’infortunio, ma tutti hanno avuto fiducia in me e sto riprendendo confidenza con il ritmo della partita. Con le vittorie speriamo che i tifosi torneranno a riempire il palazzetto e che ci aiutino in questa annata che si preannuncia entusiasmante per Capo d’Orlando».
SERIE A2 GIRONE OVEST, 4a giornata
ORLANDINA BASKET 77 BIELLA 73
ORLANDINA: Lagana’, Triche 19, Lucarelli 8, Parks 29, Bruttini 12, Donda 3, Mei 6, Mobio, Murabito, Bellan ne, Neri ne, Galipò ne. Coach Sodini.
BIELLA: Torgano, Harrell 20, Vildera 7, Nwokoye ne, Chiarastella 3, Lorenzo Saccaggi 4, DeShawn Sims 13, Zini ne, Bertetti 8, Wheatle 18. Coach Carrea.
ARBITRI: Ciaglia di Caserta, Patti di Montesilvano (PE) e Tarascio di Priolo (SR).
PARZIALI: 29-17, 41-38 (12-21), 61-57 (20-19), 77-73 (16-16).
NOTE: spettatori circa 600. Usciti per cinque falli Vildera (B), Lagana’ (O), Saccaggi (B), Sims (B), espulso per doppio tecnico il coach Carrea al 30′ 38”.
