Emergenza scuole: la campanella suona il 12 settembre, ma si cercano locali alternativi

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E’ stata confermata per il 12 settembre l’apertura delle scuole per Messina e Provincia. A renderlo noto il Prefetto Maria Carmela Librizzi a margine dell’incontro convocato questa mattina in prefettura a Messina per affrontare l’emergenza scuole, scoppiata dopo l’ordinanza di chiusura degli edifici scolastici per motivi di sicurezza, emanata dal sindaco Cateno De Luca.
Alla riunione erano presenti i vertici delle Forze dell’Ordine, il vicesindaco Mondello, i rappresentanti della Città Metropolitana, i sindaci delle province ove hanno sede gli istituti scolastici di Istruzione superiore, il Rettore Cuzzocrea, il Comandante dei Vigili del Fuoco, l’Ingegnere capo del Genio Civile, il Responsabile provinciale del Dipartimento Regionale di Protezione Civile, i Dirigenti dell’Ufficio Regionale e Provinciale, i Segretari provinciale Cgil, Cisl, Uil, Cisal e il Presidente Regionale di Anp-Cida.  Nel corso dell’incontro il Prefetto ha sottolineato l’importanza di garantire la sicurezza degli edifici scolastici sia sotto il profilo della vulnerabilità sismica che di quello della prevenzione incendi ed ha espresso apprezzamento per l’iniziativa dell’Amministrazione comunale di Messina e della Città Metropolitana a tutela della sicurezza, ribadendo l’importanza di garantire il diritto allo studio attraverso anche l’individuazione di soluzioni alternative.

Il vicesindaco Mondello, in rappresentanza del sindaco De Luca, ha, comunque, assicurato che nell’ambito conferito dalla Regione al sindaco di guidare l’Unità di Crisi, saranno a brevissimo termine avviate le indagini per la redazione delle schede “Aedes”, che potranno consentire, in base ad una valutazione di massima, di riaprire le scuole valutate positivamente, ed ha avanzato, per esigenze correlate ai tempi necessari per ultimare le operazioni, la proposta di far slittare l’avvio dell’anno scolastico ai primi giorni del mese di ottobre.
A tal riguardo però il Dirigente dell’Ufficio Regionale Scolastico ha confermato la data dall’avvio dell’anno scolastico al 12 settembre, sottolineando l’esigenza di individuare idonee soluzioni evidenziando anche le specifiche necessità delle famiglie.
Il Prefetto ha invitato quindi l’Amministrazione comunale ad accelerare le verifiche già pianificate in sede regionale e, qualora dovesse permanere la chiusura di alcuni plessi scolastici, ad individuare con urgenza valide soluzioni alternative che consentano di garantire lo svolgimento delle lezioni. Il Rettore Cuzzocrea e la Curia Arcivescovile hanno tuttavia manifestato la disponibilità alla messa a disposizione di aule nelle proprie strutture da utilizzare nel caso sia necessario e per un periodo limitato.