La cittadinanza onoraria a Don Pino Puglisi “per ricordare il suo esempio”

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Come già raccontato da Anni60news, la Giunta comunale di Patti ha approvato il conferimento della cittadinanza onoraria post mortem al Beato Don Pino Puglisi. La proposta, avanzata dal Consiglio comunale di Patti, ha visto tra i principali promotori il consigliere Filippo Tripoli, il quale ha ampiamente descritto come è maturata “l’idea” e quali sono stati gli sviluppi.
Circa due mesi fa, ho avuto un incontro con il Presidente ed il Vice-Presidente dell’Associazione Culturale “Beniamino Joppolo” di Patti, Ruggeri e Zodda. L’Associazione varca spesso i confini del comprensorio per portare avanti le proprie attività. Trovandosi al Teatro di Brancaccio a Palermo per una manifestazione che riguardava, appunto, Don Pino Puglisi, sono venuti a conoscenza direttamente dal fratello del Beato, Francesco, che la madre, la Sig.ra Giuseppa Fana, è nata a Patti (precisamente, a Patti Marina e qui è cresciuta per qualche anno). Quindi, una volta informato di questa circostanza, ce ne siamo accertati. Ovviamente, abbiamo fatto ciò non per “sfiducia” nei confronti di Francesco Puglisi o perché pensavamo che avesse detto un’inesattezza; però, trattandosi del 1908 (anno di nascita della Sig.ra Fana) ed essendoci la possibilità di eventuali difformità anche con riguardo alla registrazione della nascita, abbiamo ritenuto opportuno documentarci presso l’Anagrafe comunale di Patti e consultare i registri tenuti presso Villa Pisani. Pertanto, abbiamo constatato che, effettivamente, la madre di Don Pino e Francesco è nata e cresciuta a Patti Marina, prima di trasferirsi a Patti Marina.
Da qui, abbiamo riflettuto sulla possibilità di portare avanti l’iniziativa di conferire, secondo l’idea iniziale, la cittadinanza onoraria a Francesco Puglisi, in quanto pensavamo che il nostro regolamento comunale non prevedesse la possibilità di concederla post mortem. Invece, dopo aver approfondito questo aspetto, abbiamo appurato che il regolamento ne consente il conferimento alla persona defunta dopo venticinque anni dalla scomparsa. Inoltre, siamo stati ancora più stimolati a portare avanti l’iniziativa dal fatto che Patti sarebbe la prima città in tutta Italia e nel mondo a concedere la cittadinanza onoraria al Beato Don Pino e, ancora, perché ci sarà una coincidenza temporale con il viaggio di Papa Francesco a Palermo, che avverrà il 15 settembre prossimo proprio per il venticinquesimo anniversario della morte di Don Pino Puglisi.
Quindi, il Consiglio comunale ha deciso di sposare la proposta. Fin da subito, essa è stata appoggiata in particolar modo dai consiglieri Cesare Messina e Natalia Cimino. Insieme a loro ed al Presidente e Vice Presidente dell’Associazione “Beniamino Joppolo”, ci siamo recati da Sua Eccellenza Mons. Guglielmo Giombanco, Vescovo di Patti, il quale si è già reso disponibile a sostenere l’iniziativa e la manifestazione che si terrà; a tal proposito, con la collaborazione dell’Amministrazione, vorremmo che l’evento si tenesse nei primi giorni di ottobre, anche per il fatto che le scuole avranno già iniziato le proprie attività e potrebbero essere coinvolte: l’obiettivo, infatti, è quello di far conoscere alle giovani generazioni l’esempio di vita offerto da Don Pino Puglisi e che il suo vero e proprio martirio non risulti vano. Probabilmente, il conferimento della cittadinanza onoraria si terrà presso l’Auditorium del Seminario Vescovile e tutte le Autorità ed il mondo dell’associazionismo pattese saranno coinvolte: vogliamo dar vita ad un momento importante.